“Sanità: cittadini di Aranova abbandonati”

7 novembre 2008 | 15:39
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“Sanità: cittadini di Aranova abbandonati”

Fiumicino – Il presidente dell’associazione Crescere Insieme attacca la Asl Roma D: “In una località che ha raggiunto i diecimila abitanti non si

Il Faro on line – “Ad Aranova è ormai necessario un posto di primo soccorso, la Asl non può ignorare le esigenze dei cittadini”. Sono le parole del presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini che accusa l’azienda sanitaria romana di ignorare le esigenze della località. “Immaginiamo che una persona anziana venga colta da un infarto. A chi si rivolge? Il posto più vicino è l’Aurelia Hospital. Mettiamo la distanza, il traffico e l’impossibilità di accedere a un mezzo… le conseguenze sono facilmente prevedibili. Se ci fosse almeno un punto di primo soccorso o un’unità mobile del 118 attrezzata per le emergenze, la situazione sarebbe ben diversa. Inoltre, si potrebbe prolungare l’orario del pronto soccorso del Bambin Gesù che attualmente chiude alle otto di sera. Come se una persona accusasse i malori ad orario”.

Nei mesi passati è stata effettuata una raccolta firme in cui veniva chiesto un confronto con i vertici della Asl ma, a tutt’oggi, l’istanza sembrerebbe essere caduta nel vuoto. “Mi auguro che la Regione Lazio e l’assessorato alle Politiche sociali del comune di Fiumicino, si adoperino affinché la richiesta di migliaia di cittadini di Aranova sia un punto di partenza per la realizzazione di un primo soccorso ad Aranova”.

R.R.