Traffico di stupefacenti, pugno duro della Guardia di Finanza

3 dicembre 2008 | 00:31
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Traffico di stupefacenti, pugno duro della Guardia di Finanza

Fiumicino – Sequestrati 60 grammi di cocaina e sette armi da fuoco. Arrestato un cittadino italiano

Il Faro on line – Traffico di stupefacenti, arrestato un cittadino italiano. L’operazione trae origine da un’attività frutto del diuturno controllo del territorio che ha consentito ai Finanzieri della Compagnia di Fiumicino di individuare un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti posta in essere in diverse zone del litorale.
In particolare, oggetto di attenzione delle Fiamme Gialle e’ stato il mercato ittico di Fiumicino. Seguendo i movimenti di alcuni suoi frequentatori, gli investigatori sono giunti fino al mercato ittico di Guidonia Montecelio.
I militari del Nucleo Mobile hanno eseguito pertanto un intervento controllando un box di vendita all’ingrosso di pesce, ubicato all’interno della struttura commerciale di Guidonia Montecelio. Il soggetto, visibilmente agitato ed in possesso di cocaina, ha cercato di disfarsi dello stupefacente che e’ stato però prontamente sequestrato dai Finanzieri.
E’ stata quindi effettuata una perquisizione presso l’abitazione romana di D.P. ove venivano rinvenuti circa 60 grammi di cocaina, 10 grammi di marijuana, disponibilità finanziarie per oltre 35.000 € ed un’autovettura.
Durante la perquisizione e’ stato altresì scoperto e sequestrato un arsenale: 2 pistole lanciarazzi, 2 pistole semiautomatiche cal. 9, 1 pistola a tamburo cal. 44 Magnum, 2 fucili e centinaia di cartucce.
Nascosti in un cassetto sono stati ritrovati 15 pugnali con lame di diverse dimensioni.
Nessuna delle armi sequestrate era provvista della relativa licenza per il possesso.
L’armamento sequestrato è stato sottoposto a perizia balistica al fine di verificarne la compatibilità con quello utilizzato in diverse rapine avvenute in quella zona negli ultimi mesi.
Il responsabile dell’attività illecita, tratto in arresto per violazione alla normativa relativa al traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e per detenzione abusiva di armi, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Rebibbia a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
L’operazione delle Fiamme Gialle s’inquadra nel più ampio contesto operativo del controllo economico del territorio e del contrasto all’allarmante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti coordinato dal Comando Provinciale di Roma.