Imperioso: Abbiamo superato le mille firme, e non ci fermeremo

6 dicembre 2008 | 17:18
Share0
Imperioso: Abbiamo superato le mille firme, e non ci fermeremo

Fiumicino – Successo per i “tavoli” organizzati dall’Italia dei Valori contro il Lodo Alfano

Il Faro on line – “Abbiamo superato le nostre aspettative, oltrepassando la quota di mille firme ma non ci fermeremo qui”. E’ grande la soddisfazione di Ciro Imperioso, segretario di Italia dei valori, sulla raccolta firme organizzata dal partito, per l’abrogazione del Lodo Alfano. Stamattina, in via del serbatoio, con i più attivi collaboratori del partito, ha continuato a promuovere l’iniziativa. “Di Pietro ha chiesto di andare avanti – prosegue Imperioso – per dimostrare che l’Italia ha voglia di legalità vera. Siamo pronti ora a far andare avanti i più giovani, affinché il partito possa essere più forte”. A dare sostegno alle parole di Imperioso, interviene anche il presidente della sezione di Fiumicino di Idv, Antonio Violante: “Abbiamo messo grande impegno su questa raccolta di firme contro il Lodo Alfano e siamo felici di aver trovato tanta adesione da parte della gente, segno che la proposta del partito va nella giusta direzione”. Oltre alle vicende di carattere nazionale, il partito punta anche e soprattutto alle problematiche del territorio, come spiega il vice segretario di sezione, Giuseppe Di Claudio: “Il progetto dell’abrogazione di una legge ad personam l’abbiamo portato avanti con amore, ora però è anche il momento di sostenere i problemi che ci toccano da vicino, come la situazione del lavoro, che dopo la crisi Alitalia, vede un futuro nero per l’occupazione locale. Ci attiveremo per fare iniziative sul territorio, anche a sostegno dei sindacati”. Sulla prospettiva citata da Imperioso, la presenza più massiccia di giovani esponenti nel partito, interviene Stefano Saccu, presidente dei giovani di Idv: “Stiamo cercando di far aderire i ragazzi alla nostra proposta, perché c’è bisogno di un ricambio generazionale, che dia fiducia nel futuro della politica”. A testimoniare che questa necessità è sempre più forte, un giovane tesserato del partito, Marco Gaudiello: “I ragazzi sono troppo disaffezionati alla politica, per questo ho scelto di tesserarmi, per dare un segnale a quanti non ci credono più. Per dare credibilità c’è bisogno di tanto impegno, per far risorgere quell’idea di politica seria e vicina ai problemi reali della gente”. Il partito sarà presente con il suo banchetto per la raccolta firme, anche nella mattinata di lunedì 8 dicembre, in occasione della premiazione del concorso di poesia, con l’associazione Crescere e Garanzia per il Territorio.
Stefania Carlucci