Il Pd: ‘Parco del Circeo, scelta incomprensibile’

14 agosto 2010 | 00:33
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Il Pd: ‘Parco del Circeo, scelta incomprensibile’

Visani scrive al presidente della commissione provinciale Ambiente

Il Faro on line – “Nel corso delle scorse settimane abbiamo assistito a una vera e propria sequenza di colpi sferrati dal presidente Cusani all’indirizzo della presidenza del Parco del Circeo. Quest’ultima successivamente ha risposto cercando di difendere il difficile lavoro impostato in questi anni”. Ad affermarlo è il consigliere provinciale del Pd Mauro Visani, che ha scritto al presidente della commissione Ambiente. “Il nodo del contendere – afferma Visani – è la predisposizione del Piano del Parco. Da un lato, ci si contendono competenze amministrative, ma dall’altro, in modo più o meno celato si nascondono progetti sul futuro sia del parco che del Lago di Paola. A questo dibattito senza esclusione di colpi e sempre condotto a mezzo stampa hanno partecipato anche l’attivissimo consigliere del Pd di sabaudia Franco Brugnola e l’assessore provinciale Silvio D’Arco. Tuttavia, in nessuna sede istituzionale seria, individuabile, riconoscibile e soprattutto pubblica tale dibattito è stato riportato con la dovuta attenzione. Per questo mi trovo a scriverle – dice Visani a Enrico Della Pietà – chiedendo di convocare per la ripresa delle attività consiliari, una riunione della commissione Ambiente con all’ordine del giorno l’audizione del presidente dell’Ente Parco del Circeo, Gaetano Bendetto. E’ scontato che in quella o altra seduta della Commissione si debba prevedere l’audizione del rappresentante dell’Amministrazione, ovvero l’assessore al ramo o il presidente. L’obiettivo, da parte nostra, nel formulare tale richiesta non è cinicamente quello di mettere in difficoltà l’avversario, bensì quello di chiarire tutte le posizioni in campo e offrire una sede anche all’opposizione per esprimere compiutamente un parere. Con l’occasione, si chiede l’acquisizione di tutti gli atti relativi ai verbali delle riunioni della Comunità del Parco e del Consiglio direttivi svolti nel 2010. Tale incontro appare necessario e urgente soprattutto se pensiamo che a scontrarsi sono due alte e importanti istituzioni. Se da un lato è legittimo avere posizioni differenziate e farle valere nelle sedi istituzionali, dall’altro pensiamo che sia un danno per la comunità quando i cosiddetti “stracci” volano a mezzo stampa e coinvolgono autorità così importanti. Per questo chiediamo con forza il ritorno alla politica e alla discussione con toni e contenuti più consoni. Il Parco del Circeo non è solo una bella area per scampagnate domenicale, ma il fiore occhiello di un’intera Provincia. Mi rifiuto di pensare che il suo futuro debba essere affidato a poche righe inviate alla stampa”.