Intelligenza diplomatica, convegno a Fiumicino

30 maggio 2011 | 13:28
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Intelligenza diplomatica, convegno a Fiumicino

Appuntamento patrocinato dall’Amministrazione comunale

Il Faro on line – Presso il teatro della scuola Porto Romano di Fiumicino si è tenuta una conferenza sull'”Intelligenze diplomatica”, tenuta da Santo Mancuso, Esperto di intelligence Diplomatica e sicurezza internazionale, durante la quale ha presentato la sua ultima fatica letteraria “Sociologia e Diplomazia”. L’importante evento, articolato in una intensa due giorni, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Fiumicino, in collaborazione con l’Accademia di formazione medidionale, Ente accreditato presso la Regione Calabria rappresentata dall’Avvocato Vittorio Angelo Montoro, nelle sue qualità di Presidente e della quale Mancuso è il Direttore Didattico Generale, è stato fortemente voluto, organizzato e promosso dal Prof. Roberto Tasciotti, Dirigente Scolastico, Esperto di Arti Marziali, Membro del Comitato Olimpico e Coordinatore del CONI di Roma.

Nella serata del 24, presso un notissimo locale fiumicinese si è tenuta la prima fase della Kermesse, con una conversazione a tema alla quale hanno partecipato L’On. Marco Verzaschi, già Sottosegretario alla Difesa, Raffaelle Autullo, Funzionario della Regione Lazio, già Assessore all’Urbanistica del Comune di Ladispoli,  Nardino D’Alessiio, Responsabile del Servizio Orientamento pre-universitario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Luana Bedin, Sociologa, anch’essa della Università Cattolica, il Professore Duilio Parca, ed il Professor Roberto Tasciotti in qualità di brillante moderatore, con i quali, Santo Mancuso ha interagito, esplicando le numerose sfaccettature della funzione della Diplomazia nel panorama internazionale pregresso ed attuale, non omettendo di rappresentare l’importanza dell’acquisizione di informazioni, volte all’espletamento della funzione diplomatica tra Stati.

Roberto Tasciotti, che è Dirigente di ben due Istituti scolastici Fiumicinesi, ha fortemente perorato dunque lo svolgimento dell’evento, in qualità di padrone di casa, moderandone i lavori anche il giorno successivo, nella gremitissima, grande sala del teatro, nella mattinata del 25 u.s., allorquando, dopo i cordiali saluti del Presidente del Consiglio Comunale di Fiumicino Mauro Gonnelli, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Fiumicino, la Professoressa Giovanna Onorati,  si sono succeduti a conversare con l’autore, il Presidente dell’Accademia di Formazione Meridionale, l’Avvocato  Vittorio Angelo Montoro, che ha interagito col pubblico, riguardo alle funzioni del Console Onorario ed alla relativa legislazione di riferimento, l’Editore e Regista Arduino Sacco, il quale, ha tratteggiato le fasi salienti che hanno portato alla pubblicazione dell’Opera, descrivendo la personalità eclettica dell’Autore e la sua capacità discorsiva e comunicativa.

Numerose sono state le domande e gli interrogativi posti dal pubblico, composto tra gli altri, anche da numerosi operatori delle forze di polizia che accattivati dall’argomento, si sono dichiarati ampiamente esaustiti e soddisfatti dall’articolata conferenza tenuta da Mancuso, ma anche dal particolare taglio discorsivo, che non ha tediato i tantissimi giovani discenti presenti che hanno caratterizzato il pubblico presente. “Insomma, una calabria da scoprire,” si legge nella nota diramata dalla Presidenza dell’Accademia di Formazione Meridionale, “ma soprattutto da esportare, e di cui siamo orgogliosi, così come di sapere che personaggi come Santo Mancuso, tendono a svolgere la loro attività in prevalenza cercando di rimanere nella nostra bella terra di Calabria, sebbene esportandone nel suo costante peregrinare, tutta l’energia e la voglia di affrancamento che scevro da visioni iconoclastiche, offre il meglio di sè nel suo agire diuturno. Mancuso, che oggi collabora con noi, è da tempo un’apprezzato conferenziere internazionale, e saggista,” conclude la nota, “notoriamente, è appartenuto per un ventennio alla Polizia di Stato, trascorrendovi gran parte tra le fila investigative Scientifiche, ove anche è stato un apprezzato Dirigente Sindacale, maturandone una spessa esperienza che in parte oggi mette a frutto e per come si vede, in modo brillante.”