Rilancio dell’ittiturismo, la proposta di Marcoccia

Il Faro on line – “Una delle ricette per evitare che il settore della pesca possa cadere ancora di più nella crisi è rilanciare il pescaturismo. E´ quell´attività che porta i turisti direttamente sulle barche, di notte e di giorno per partecipare alle battute di pesca. Un’occasione diversa per conoscere il mare e per apprezzare le ricchezze di Anzio e Nettuno. I sindaci delle due città dovrebbero tenerlo ben presente visto che la realtà marinara è, nonostante la crisi, uno dei settori di traino dell´economia locale. Si apra subito un confronto con gli imprenditori del settore per rilanciare questo percorso nuovo, ascoltando anche gli operatori che già svolgono questa attività”. 

Lo ha detto Gino Marcoccia, già presidente della cooperativa Pesca Nettuno e consigliere comunale di Ardea al termine della lectio magistralis su pescaturismo e ittiturismo per la laurea magistrale honoris causa che gli è stata conferita dall´Istituto universitario di studi e ricerche sul turismo. “Anzio e Nettuno vivono in simbiosi col mare. La ricchezza è fatta dal mondo della pesca. Il fascino di questo mondo è unico. L’ittiturismo è un percorso nuovo che affonda le sue radici nellastoria della gente di mare che vive tra i vicoli delle due città e che grazie al Tirreno crea economia”.