Ad Ardea la legge e’ uguale per tutti?

1 agosto 2012 | 16:00
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Ad Ardea la legge e’ uguale per tutti?

Edilizia e quote rosa all’ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale

Il Faro on line – Alle ore 18.00 presso il centro anziani di Tor San Lorenzo si svolgerà la riunione del consiglio comunale. Tra i tanti punti all’ordine del giorno l’approvazione della proposta di delibera n. 14 del 27.07.12, proposta dal servizio sviluppo economico avente per oggetto: Comprensorio “Le Salzare” indirizzi gestionali. Si tratta di regolarizzare le attività commerciali in zona dei settecento ettari di uso civico demaniale. 

“Una delibera discriminante verso quei cittadini che hanno subito e subiscono chiusure perché non in possesso di regolarità urbanistica. Una delibera che se non ritirata farà discutere per il semplice fatto che su sedici consiglieri otto sono ‘eredi o assegnatari’ di quanti hanno posseduto un terreno in uso agricolo sui settecento ettari demaniali, quindi anche incompatibili per la discussione. Una discussione che vede già divisi anche alcuni consiglieri dell’opposizione tra chi ritiene che deve essere approvata (anche se non si capisce quale comportamento adotterà il comandante la Polizia municipale Col. Francesco Passaretti che avrebbe già dovuto agire come ha fatto per il lungomare) e chi ritiene che si stia ancora una volta prendendo in giro i cittadini facendo credere di modificare leggi dello Stato e regionali come l’affrancazione dell’uso civico e la regolarità urbanistica.  
Sentito il dirigente all’urbanistica Antonio Rocca uno dei massimi esperti di urbanistica ha detto: “Io non posso rilasciare alcun permesso a costruire in sanatoria se non viene affrancato l’uso civico e se non mi si presenta l’atto di proprietà”. 

Per quanto riguarda la risoluzione delle terre dei settecento ettari demaniali il segretario della sezione locale de La Destra spiega: “L’esperto Antonio Rocca valuterà, comunque se fattibile siamo  favorevoli  purchè venga applicata a tutti i cittadini del territorio e soprattutto nel rispetto delle leggi dello Stato e regionali,  più precisamente che vangano regolarizzate  anche quelle abitazioni che si trovano nelle stesse condizioni sul lungomare, noi conclude  il segretario siamo affinchè la legge si applichi nello stesso modo per tutti”.
Luigi Centore