Accampamenti nomadi abusivi, tre arresti

Il Faro on line – Scoperto in una operazione congiunta di Carabinieri della Tenenza di Ardea, e personale della locale Polizia Municipale, l’ennesimo accampamento di rom sebo-montenegrini.  Durante i controlli i militari al comando del luogotenente Antonio Landi nel generalizzare gli oltre venti  rom e controllarne le roulotte, hanno tratto in arreso tre persone: due donne ed un uomo. Passata al setaccio l’intera area privata dove si erano accampati i nomadi. Dopo le formalità di rito la 28enne è stata associata presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia, mentre i due fratelli sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza  della tenenza. Il proprietario del terreno è stato deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria. 

L’operazione si inquadra nell’ambito delle attività volte al controllo del territorio e dei campi nomadi, messo in atto dal luogotenente Antonio Landi, comandante la locale tenenza. L’operazione dimostra, semmai ce ne fosse bisogno, il crescente aumento della popolazione rom che ad Ardea trova terreno fertile specialmente nella zona dei settecento ettari demaniali o in terreni incolti della Banditella della Madonnina. Il problema della sicurezza del territorio, malgrado l’impegno profuso dai carabinieri, non accenna a diminuire. 
Per la brillante operazione il sindaco ha avuto parole di plauso per i due comandanti  e per  quanti ne hanno preso parte. Grazie agli sforzi profusi dal comandante della tenenza Antonio Landi e del comandante della municipale col. Francesco Passaretti e dei rispettivi sottordine ha detto il sindaco Di Fiori, il territorio resta se pur con tante difficoltà comunque sotto controllo.  
Luigi Centore