“Amici Alzheimer”, un punto di riferimento per il territorio

28 gennaio 2013 | 00:51
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“Amici Alzheimer”, un punto di riferimento per il territorio

Intervista a Claudia Martucci, presidente dell’associzione lidense fondata due anni fa

Il Faro on line – Claudia Martucci ha fondato due anni fa l’associazione che, dalla sede in via dell’Idrovolante 22 di Ostia, è diventata un punto di riferimento nel XIII Municipio e a Fiumicino per chi lotta contro una sindrome capace di distruggere progressivamente le cellule del cervello, provocando un deterioramento irreversibile di tutte le funzioni cognitive superiori fino a compromettere la capacità di compiere le normali attività quotidiane. 

“I casi di Alzheimer sono in aumento – spiega Claudia – Basti pensare che ogni 7 secondi ad una persona viene diagnosticata questa patologia”. La diagnosi precoce, insieme ad una reale collaborazione tra associazioni, medici e servizi sociali, può permettere alle famiglie colpite di ottenere subito tutto il supporto necessario. “Ruolo rilevante per la diagnosi precoce – conferma Claudia – lo riveste il medico di famiglia, a cui è affidato il compito della prima ipotesi diagnostica, e l’invio del paziente all’unità specialistica, l’Uva (Unità Valutativa Alzheimer)”. 

Se il rischio di contrarre la malattia aumenta con l’età, esistono casi in cui i sintomi si presentano anche a 50 anni. Ecco perché, da settembre, l’associazione ha attivato un progetto di prevenzione che, grazie alla collaborazione della dottoressa Vania Salvati, permette di sottoporsi al mini mental test, un test per la valutazione delle funzioni cognitive. L’aiuto che fornisce l’associazione passa anche attraverso il supporto psicologico ai familiari, con corsi gratuiti di auto aiuto tenuti dallo psicologo Mauro Lo Castro. Sia i corsi che il progetto di prevenzione sono finanziati dai fondi ottenuti dalle donazioni, dai proventi degli eventi organizzati e dalla partecipazione a varie manifestazioni del territorio. 

“Ogni volta che pensiamo ad un nuovo evento – dichiara la presidente – cerchiamo di coinvolgere personaggi sensibili al sociale, come lo sono stati Luciano Lembo, o Andrea Perroni. Dopo il nostro ultimo evento (il concerto di Natale al Salone Riario di Ostia Antica, ndr) siamo riusciti a devolvere fondi anche al Centro Sperimentale Alzheimer di Genzano, per la creazione di una camera multisensoriale per i degenti del centro”.

Tra i progetti futuri, l’attivazione di corsi specifici per gli operatori del settore, l’ampliamento del progetto prevenzione Alzheimer, e la sfida più grande del 2013: offrire alle famiglie un aiuto diretto per il proprio caro.  

Info: www.associazioneamicialzheimer.it Mail: associazioneamicialzheimer@gmail.com; Telefono: 0698382257 (da lunedì a venerdì, 10-13/16-19). Per una consulenza in sede è consigliabile prendere appuntamento al numero sopra indicato.
Simona Di Michele