Stazione di Acilia sud, ad aprile l’inizio dei lavori

28 gennaio 2013 | 00:51
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Stazione di Acilia sud, ad aprile l’inizio dei lavori

La conferma dai vertici dell’Atac. Soddisfazione del comitato di quartiere

Il Faro on line – Il Faro on line – “I lavori per la costruzione della stazione di Acilia sud dovranno avere inizio entro il mese di aprile del 2013”. E’ con queste parole, che l’amministratore delegato Diacetti e l’Ingegner Sebastiani, vertici di Atac, confermano le indiscrezioni, trapelate lo scorso mese, circa l’effettivo inizio dei lavori per la realizzazione della stazione. Una dichiarazione attesa, rilasciata a margine della riunione straordinaria convocata dal consigliere Municipale Gemma Azuni e organizzata dai Comitati di Quartiere Acilia Sud 2000 e Dragona. Al centro del dibattimento, a tratti concitato, i molteplici problemi che affliggono la linea ferroviaria Roma Lido.

L’incontro ha avuto luogo nei locali del centro anziani di Dragona e, come tiene a precisare lo stesso presidente del Comitato di quartiere Acilia Sud Alessandro Claudio Meta: ”Vogliamo ringraziare il centro anziani per averci ospitati e Atac per essersi venuta a confrontare in una situazione oggettivamente difficile dopo i numerosi e gravi disservizi della Roma Lido”.

Negli ultimi tempi infatti, sono aumentati in modo ingiustificato i disagi sulla tratta ferroviaria. I cittadini sono stanchi e l’incontro, sembra sia giunto proprio al momento giusto.

“Dovevamo far pervenire – continua Meta – nel modo più efficace all’Atac tutte le nostre rimostranze. Riteniamo infatti che il servizio offerto non sia mai stato all’altezza di una grande capitale europea come Roma. Inoltre, il ‘trenino’ rimane l’unico mezzo di trasporto valido per raggiungere Roma o il litorale, e in futuro, lo si dovrà rendere sempre più efficiente e adatto alle esigenze degli utenti. Abbiamo chiesto che si chiuda realmente l’affidamento dell’appalto per la costruzione della stazione e che si dia il via alla ristrutturazione della stazione di Tor di Valle. Vogliamo che la Regione faccia la sua parte continuando a garantire i necessari fondi, cosa che ha fatto ingiustificatamente solo recentemente. Per ora abbiamo avuto risposte rassicuranti ma rimarremo comunque vigili, ormai siamo esperti di queste vicende”. 

Il tavolo di confronto lascia comunque ben sperare. L’Atac ha ammesso che “il servizio non è stato all’altezza delle aspettative nelle ore di punta, soprattutto dopo il ritiro delle tante frecce del mare per problemi tecnici”. Inoltre dall’azienda hanno preso il preciso impegno di “attivare il piano di sostituzione del materiale rotabile”, che dovrebbe completarsi nell’arco del 2013 e di mettersi a disposizione “per dare soluzioni ai tanti problemi piccoli e grandi denunciati dai cittadini”.
Vincenzo Galvani