“ZeroRobotics”, il liceo Democrito conquista un podio “stellare”

28 gennaio 2013 | 00:51
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“ZeroRobotics”, il liceo Democrito conquista un podio “stellare”

Gli alunni dell’istituto di Casalpalocco hanno partecipato a una competizione internazionale che prevedeva la creazione di programmi per il controllo satellitare

Il Faro on line – ZeroRobotics Competition 2012: il liceo Democrito di Casal Palocco, primo classificato in Europa e secondo a in tutto il mondo. La scuola si è recentemente distinta per la bravura e l’applicazione dei suoi studenti i quali si sono cimentati in una gara che li ha visti confrontarsi con ragazzi di tutto il mondo mettendo in campo competenze fisiche, informatiche e matematiche. Da sottolineare come la lingua ufficiale dei partecipanti sia stata l’inglese.

Veniamo alla competizione. Lo ZeroRobotics è un programma educativo americano riservato ai licei scientifici e agli istituti tecnici, che prevede la creazione di programmi per il controllo di satelliti in miniatura. Mezzi della dimensione di una palla da bowling, già utilizzati dalla Nasa all’interno della Iss (International Space Station) per effettuare diverse operazioni. Il concorso che all’inizio si rivolgeva esclusivamente alle scuole americane, da due anni è stato esteso anche alle squadre europee. E, l’edizione del 2012, promossa dal Politecnico di Torino e dall’Università di Padova, in collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology (MIT), la Nasa, l’Esa e l’Asi, ha annoverato tra i suoi partecipanti l’Italia. Dieci le nazioni europee in gara. 

In una prima fase tutte le squadre iscritte, sia americane che europee, si sono sfidate tutte assieme in progetti di simulazione. E qui il liceo scientifico Democrito di Casal Palocco si è classificato primo in Europa, avendo scritto il miglior codice per dei robot-satelliti che aiuteranno gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale. 

In una seconda fase tutti i team si sono raggruppati in alleanze. Essendo vietato che le migliori squadre si alleassero tra loro, il liceo di Casal Palocco ha gareggiato insieme a una squadra di Torino (19a classificata) e a una squadra di Berlino (piazzatasi nelle ultime posizioni). I ragazzi hanno passato la giornata nella base spaziale dell’Esa, vicino Amsterdam, discutendo insieme ad astronauti, esperti della Estec e del Mit, sulla strategia scelta per le traiettorie dei robot. Ogni alleanza comandava un robot che, nella stazione spaziale, doveva raccogliere il maggior numero di oggetti e nel minor tempo possibile. I ragazzi di Palocco, seguiti tramite computer da insegnanti, compagni di liceo e genitori, sono arrivati in finale perdendo per un soffio.

Un secondo posto che fa grande onore al team italiano, guidato dalla professoressa Donatella Falciai. Si tratta, infatti, di un gioco, ma effettuato con metodi e strumenti della ricerca vera e che richiede applicazione, abilità tecniche e comunicative tipiche della ricerca scientifica. 

I genitori dei ragazzi hanno tenuto a sottolineare l’impegno della preside del liceo Democrito, la professoressa Paola Bisegna, che ha promosso e portato avanti questa iniziativa, particolarmente importante in quanto tenta di avvicinare i giovani alla scienza. Due mondi che purtroppo raramente si incontrano. 

(Nella foto da sinistra. In piedi: Daniel Kral, Lorenzo Frezza, Gianluigi Paturzo, Leonardo Lucchetti, Lorenzo Grimaldi, Lorenzo Iengo. Seduti: Antonella Benedetto, la preside Paola Bisegna, e la professoressa Donatella Falciai).

Isotta Rodriguez Pereira