Due topi d’appartamento arrestati dai carabinieri

1 febbraio 2013 | 15:00
Share0
Due topi d’appartamento arrestati dai carabinieri

Sequestrati computer, smart phone e materiale elettronico

Il Faro on line – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ostia hanno arrestato due romeni incensurati e nullafacenti, con l’accusa di ricettazione. Le indagini sono stati avviate in conseguenza di un furto, consumato la notte del 28 gennaio, in una villetta in via Stiplone di Megara, nel quartiere residenziale di Acilia, dove i ladri erano riusciti a rubare due personal computer di ultima generazione e un iPad. I Carabinieri, grazie al sistema GPS attivato sui due pc, hanno seguito il segnale che li ha condotti nelle pertinenze di un palazzo in via del Sommergibile a Ostia, nel cui cortile il segnale aumentava l’intensità. A un tratto, dalla porta del terrazzo di un’abitazione, è fuoriuscito un giovane che, notata la presenza dei Carabinieri, ha tentato la fuga; i militari hanno prontamente individuato e bloccato l’uomo, il quale è stato trovato in possesso di un computer Fujitsu Siemens e di un iPad, per i quali non ha voluto riferire la provenienza. Le successive indagini hanno portato gli investigatori nell’abitazione occupata dall’uomo (un appartamento al secondo piano dello stabile) dove è stato trovato un suo complice in possesso di vari smart phone (un Samsung Note, un iPod, un iPhone 4, un iPhone 4S), un Tablet (Asus), un notebook e un tablet (Acer); in un’altra stanza i Carabinieri hanno poi rinvenuto un decoder I-Can con relativa di tessera Mediset Premium. Infine, in una fiammante BMW parcheggiata sotto casa e in uso ad uno di essi,  i militari hanno rinvenuto due MacBook. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e i due computer con l’iPad sono stati restituiti alla denunciante, previo riconoscimento. 
C.R.F. e M.A.A., rispettivamente di 27 e 19 anni, sono stati arrestati con l’accusa di ricettazione e, successivamente condotti nel carcere di “Regina Coeli” dove saranno interrogati nelle prossime ore. Sono in corso gli accertamenti finalizzati a stabilire la provenienza del materiale rinvenuto nella disponibilità dei predetti.