Porcelli: “La rivalutazione dell’operato di Fanco”

Il Faro on line – Da Mauro Porcelli – presidente associazione CIVILTA’ – riceviamo e pubblichiamo. “Di poche ore fa la gradita notizia che la lista Eufemi ” ci  ha ripensato” ed e’ “pronta a ripartire”. Solo il 30 novembre scorso, dopo diverse peripezie, il consigliere Luca Fanco veniva”ostracizzato” e cancellato da ogni appuntamento politico amministrativo… non ultima la sua sostituzione dalla Presidenza dellaCommissione Consiliare all’Ambiente. La scrivente lista, accoglie consincero entusiasmo il dietro front a conferma che l’operato del consigliere Fanco, è sempre stato all’insegna della trasparenza a sostegno degli interessi della comunità. Insomma, emerge chiaramente il riconoscimento a Luca Fanco che si batte da sempre per il rispettodei più deboli ed è, dunque giusto, che assuma incarichi di primariavalenza all’interno dell’Amministrazione comunale. Siamo certi che lebattaglie ingaggiate dal consigliere Fanco tese a combattere eventuali forme di corruzione nella PA, prima viste come un “problema” ,  oggi vengono sostenute e riconosciute anche dalla lista Eufemi nel  suo complesso, tanto da annullare lo scioglimento di una lista così importante. Con ciò, si intravvede per il consigliere Fanco, al quale saranno riconsegnate deleghe ed onori, un futuro di primariaimportanza all’interno della Amministrazione Di Fiori. Abbiamo volutoprendere ad esempio la vicenda del consigliere  Fanco, per rimarcare che ancora vengono disattesi gli impegni con tutti quei cittadini che hanno contribuito all’elezione del sindaco attraverso il consenso alla lista Civiltà, La Destra di Storace e lista Una Donna. Quei cittadiniche avrebbero dovuto essere rappresentati in termini di aspettative erispetto del programma, sono stati tenuti fuori da ogni decisione peril futuro del paese.Un assorta di “purga”, così come per Fanco, chedisattende incomprensibilmente una volontà popolare. Ad onore delvero, in altri tempi “le purghe” venivano da altri lidi e servivano ascoraggiare i nemici della  “cricca”. In poco meno di otto mesi,rimpasti di giunta ed eminenti figure tecniche che presto saranno sostituite dalla politica, ma i 2000 voti circa portati dalle liste sucitate ” non avranno voce”.A dirla tutta, non ci sembra che il paese abbia goduto di iniziative e sviluppo di che vantarsi e ce ne stiamo volentieri al nostro posto, maresta il fatto che la voce di 2000 cittadini è rimasta disattesa ed èbene che i cittadini ” lo sappiano” a scanso di equivoci.Siamo convinti che il sindaco, nel sostituire i tecnici prestati allapolitica, saprà dare un tocco di classe alla qualità della squadra che
dovrà rilanciare il paese. Di una cosa siamo certi, NON SAREMO NOI ADESSERE GIUDICATI”.