“Marevivo” entra nelle scuole di Ostia

6 febbraio 2013 | 15:00
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“Marevivo” entra nelle scuole di Ostia

L’Associazione ambientalista nasce con lo scopo di promuovere e realizzare interventi in favore della difesa del mare

Il Faro on line – Prosegue il progetto Riversea promosso dall’associazione Marevivo. L’iniziativa è sbarcata nella scuola Fanelli-Marini di Ostia Antica. Antonella Moroso, una dei sei membri del progetto, ha pensato di estendere la partecipazione alle Scuole del XIII Municipio, e dopo la scuola di Ostia Antica toccherà anche all’istituto statale Passeroni di Ostia: “Ringrazio la professoressa Testi e la classe I D – dichiara Antonella Moroso – che hanno aderito a questa bella iniziativa. Il primo incontro ha trattato il tema della biodiversità ed i ventitre alunni si sono appassionati subito all’argomento. Molte le domande e curiosità emerse in aula. Tanta la soddisfazione provata dinnanzi a tanto entusiasmo. A calarsi nei panni delle insegnanti, oltre me c’era anche Gerardina Santese, biologa”.

“Per questi incontri che porteremo avanti nel XIII Municipio, – continua Moroso – abbiamo subito pensato di alternare concetti base ad attività pratiche, coinvolgendo gli alunni, cercando di sviluppare la partecipazione. Oggi abbiamo svolto il gioco de ‘le scatoline della biodiversità’, all’interno delle quali gli alunni dovevano indovinare i vari oggetti marini all’interno, e vi assicuro che non era facile individuarli. Ma i ragazzi sono stati bravissimi. Stimolare la curiosità e la partecipazione, per un apprendimento più rapido e divertente. Il prossimo appuntamento si svolgerà il 5 marzo e la tematica che affronteremo riguarderà la pesca ed il consumo sostenibile”.
L’Associazione ambientalista Marevivo, che nasce con lo scopo di promuovere e realizzare interventi in favore della difesa del mare, ha dato vita al progetto Riversea, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, L’iniziativa intende promuovere il protagonismo giovanile, valorizzare i comportamenti improntati alla difesa dell’ambiente e della biodiversità e realizzare attività di sensibilizzazione della cittadinanza con particolare attenzione agli ecosistemi marini e fluviali.

Lo scopo dell’iniziativa è quello di offrire a 12 classi, facenti parte del Comune di Roma, un ciclo di quattro incontri gratuiti, ognuno dei quali, affronterà una tematica specifica. Si parlerà di biodiversità, pesca e consumo sostenibile, fiume dalla sorgente al mare e “noi nel pianeta blu”. Il progetto si svolgerà contemporaneamente nel Lazio, a Roma, e in Sicilia nelle province di Agrigento e Palermo. Le 12 Scuole selezionate saranno chiamate a partecipare al concorso “il mare che vorrei” con la creazione di un elaborato (disegno, collage, tema, video). L’istituto primo classificato vincerà un ipad. Domani appuntamento all’Istituto Passeroni con la partecipazione di ben 3 classi. Lo scopo è quello di educare le future generazioni al rispetto per il mare e per tutto ciò che ci circonda.