Domani si riunisce l’assise comunale 

11 agosto 2013 | 11:31
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Domani si riunisce l’assise comunale 

Il consiglio comunale si presenterà affollato di cittadini che vogliono capire cosa stia accadendo 

Il Faro on line – Convocato per il giorno 12 agosto 2013 alle ore 20,00 presso l’Aula consiliare “Sandro Pertini” in via Laurentina, km 31 – Ardea il Consiglio comunale per  la trattazione del seguente ordine del giorno: 1 Approvazione verbale sedute precedenti; 2 Comunicazioni; 3 Mozioni interrogazioni interpellanze;  4 Indirizzo in merito alle scuole paritarie; 5 Approvazione regolamento per l’assegnazione e la gestione degli Orti Urbani. Un consiglio comunale che avrebbe dovuto portare altri punti relativi a provvedimenti urbanistici di aumenti di cubatura o di cambio di destinazione d’uso, impossibile da approvare a causa della mancata approvazione della variante di salvaguardia urbanistica come previsto dalle prescrizioni della commissione d’accesso, meglio conosciuta come (commissione antimafia). Un consiglio comunale che si presenterà affollato di cittadini che vogliono capire cosa sta accadendo ad Ardea, in merito  agli ultimi  avvenimenti di un fare mafioso come l’intimidazioni  per mezzo di incendi di auto a politici, giornalisti e semplici cittadini. (di cui stanno indagando i carabinieri della locale tenenza) oltre alla presenza dei commercianti ubicati sui 706 ettari demaniali che vogliono sentire dal sindaco e dai dirigenti all’urbanistica e commercio, risposte chiare e non in politichese sulla loro situazione delle loro attività commerciali. Dulcis in fundo le interrogazioni che presenterà Luca Fanco considerato il più turbolento e forse l’unico vero oppositore di questa maggioranza composta in prevalenza da consiglieri, assessori e dirigenti, presenti e passati che  con accuse tutte da provare hanno a loro carico, richieste di rinvio a giudizio  per vari reati anche gravi, che vanno dalla turbativa di gare d’appalto alla concussione e altro, o altri con denunce per  concorso in furto (in danno dell’Ente pubblico) o che a seguito di riabilitazioni siedono nell’assise consiliare o sono di controllo al personale come riportato in una noto (già pubblicata) della segreteria del Pd.Una situazione specialmente quella nei 706 ettari che se il sindaco non chiarisce una volte per tutto potrebbe portare ad una turbativa di ordine pubblico da parte di  quei cittadini che vedono svanire le promesse elettorali. Come sempre l’ordine pubblico sarà mantenuto dal comandante Antonio Landi comandante la locale tenenza.

Luigi Centore