Caso antenne, si accende il dibattito in Consiglio municipale

Il Faro on line – E’ stata una seduta consiliare convulsa ma a quanto pare proficua quella svoltasi in Municipio a Ostia. I consiglieri chiamati a confrontarsi su un tema delicato quale quello dell’inquinamento prodotto dalle antenne di telefonia mobile installate sulla torre Acea, a Ostia, hanno dato mandato all’assessore all’Ambiente Marco Belmonte e all’assessore all’Urbanistica, Giacomina Di Salvo, di individuare terreni adatti per la delocalizzazione dei ripetitori.
C’è da dire che questo argomento non era all’ordine del giorno ma la protesta inscenata ieri dai residenti dei palazzi vicini alla torre, proprio sotto la sede del municipio, ha obbligato il consiglio a ridiscutere del problema.Ma ieri si è discusso anche e, soprattutto, di altro. Del caso Pietro Malara ad esempio. Per ora il consigliere di centrodestra resta al suo posto visto che il Consiglio di Stato ha accolto il suo ricorso contro la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che stabiliva l’illegittimità della sua elezione. La decisione era stata presa dopo che, una sua collega di coalizione, Antonella Moroso, si era rivolta allo stesso organo di giustizia manifestando contrarietà alla sua esclusione postelettorale ritenendola ingiusta e non trasparente. E il tribunale le aveva dato ragione.
Dopo la discussione sulla querelle Malara-Moroso il consiglio ha approvato all’unanimità la modifica dell’articolo 59 del Regolamento del X Municipio. Ciò sta a significare che, d’ora in poi, le consulte municipali potranno autodeterminarsi senza delegare la scelta dei propri rappresentanti al consiglio municipale. La fase dibattimentale è poi proseguita con l’approvazione del Piano Riqualificazione Urbana Acilia – Dragona e con un’altra approvazione quella del progetto di mappatura delle alberature del territorio proposto dal consigliere Colloca. Ora il consiglio si riaggiornerà martedì 29 ottobre.
Vincenzo Galvani