Manca il numero legale e salta il Consiglio

18 novembre 2013 | 18:54
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Manca il numero legale e salta il Consiglio

Critiche dei cittadini. Intanto la fiaccolata contro la criminalità riceve il sostegno della popolazione

Per mancanza del numero legale salta per l’ennesima volta il consiglio comunale. Una maggioranza allo sbando, consiglieri completamente disorientati e in disaccordo tra loro, questo è quanto accade tra le file dell’amministrazione Di Fiori. Già da ieri qualche consigliere era contrario allo svolgimento del consiglio tanto da far saltare l’assise consiliare tra il malumore dei cittadini presenti che ancora una volta hanno potuto constatare come per certi comportamenti il comune è allo sbando malgrado i comunicati stampa ad effetto solo per gettare polvere negli occhi della popolazione, è incapace di riunirsi per discutere punti importanti per la cittadinanza come la riduzione delle tariffe dell’acqua.
Sei i consiglieri di maggioranza presenti quali Corso, Iacoangeli, Marcucci, Quartuccio ed  ovviamente il presidente del consiglio comunale. Per l’opposizione presenti Stefano Ludovici e Luca Fanco pronto a leggere e a presentare un folto fascicolo tenuto sotto braccio, sicuramente di diverse interrogazioni che in genere non sono altro che vere e proprie denunce. 

Intanto la fiaccolata contro la criminalità ha ricevuto la solidarietà di membri della commissione antimafia come il Senatore Claudio Moscardelli, dell’On. Marco Di Lello Segretario Commissione Parlamentare d’Inchiesta, dell’ On Claudio Fava  Vicepresidente  Commissione Parlamentare Antimafia che hanno preso a cuore il caso di Ardea spesso minimizzato da una parte della classe politica. La legalità parte soprattutto dai comportamenti dei consiglieri comunali che rispettando convocazioni per svolgere attività politiche, dando sicurezza e garanzia di buon governo ai cittadini.
Luigi Centore