“All Foods, gravi inadempienze hanno portato al decadimento della ditta”

14 febbraio 2014 | 16:12
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“All Foods, gravi inadempienze hanno portato al decadimento della ditta”

Replica del Comune : “Abbiamo fatto tutto questo per controllare la qualità dei prodotti offerti a mensa e dati ai bambini”

Il Faro on line – “L’azienda All Foods aveva perpetrato alcune gravi inadempienze nella gestione del servizio mensa. Ecco perché il Comune di Ardea nel 2009 aveva dichiarato decaduta la ditta dall’affidamento. Questo atto non è mai stato impugnato dalla All Foods e quindi è diventato inoppugnabile. Nonostante questo la All Foods ha chiesto di essere pagata per il lavoro svolto precedentemente e ritenuto da parte del Comune non rispondente al capitolato. Quali sono le gravi inadempienze che il Comune ha segnalato? Sono state diverse: ci sono stati tre verbali della Asl che hanno riscontrato che alcuni prodotti non erano conservati adeguatamente e che altri erano scaduti. Secondo quanto risulta all’area servizi alla persona dell’ente, la ditta è stata così ‘zelante’ che è riuscita a somministrare alcuni prodotti anziché altri (prosciutto e formaggio di diversa e minor qualità rispetto a quanto invece previsto dalla loro offerta scritta e che aveva consentito loro di ottenere l’affidamento). L’ordinanza è stata emessa in via provvisoria da un giudice del tribunale e non della Corte dei Conti come erroneamente e falsamente qualcuno ha voluto comunicare. Inoltre, l’ordinanza giunge in corso di causa, visto che una nuova udienza è stata fissata nel 2015. E’ un atto non definitivo ma solo provvisorio al quale l’amministrazione si è già opposta. Il Comune ha fatto tutto questo per controllare la qualità dei prodotti offerti a mensa e dati ai bambini ma probabilmente qualcuno ha ritenuto opportuno diffondere false notizie per gettare ancora una volta discredito nei confronti dell’amministrazione. Già precedentemente, risulta agli atti del Comune che la stessa ditta aveva avuto alcuni problemi: aveva portato a scuola una bottiglietta d’acqua contenente un detersivo che stava per essere ingerito da una insegnante. La ditta, a risarcimento e in via transattiva, ha costruito alcune aule della scuola di via Tanaro”. Lo dichiara in una nota il Comune di Ardea.