Consorzio di Colle Romito in rivolta

23 giugno 2014 | 03:38
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Consorzio di Colle Romito in rivolta

Manifestazione il 6 luglio prossimo con appuntamento al centro commerciale del comprensorio di Colle Romito per poi dare inizio alle ore 10 al corteo

Il Faro on line ā€“ In rivolta il consorzio di Colle Romito. I consorziati da tempo stanno gridando a gran voce allā€™amministrazione guidata da Luca Di Fiori, che vogliono veder rispettati gli impegni presi con il consorzio. Gli impegni che attualmente non vengono mantenuti, come scrivono nel volantino di protesta, sono: ā€œLā€™acqua potabile, la corretta raccolta porta a porta, la raccolta del materiale di risulta da potature e sfalcio dei giardini, la riduzione percentuale della Tasi, la riduzione della bolletta dellā€™Idrica, la rinumerazione delle strade (numeri civici), la liquidazione del contributo di legge anni 2013 ā€“ 2014 di 93.000,00 ā‚¬ (novantatremila/00 euro)ā€. Mentre alla Regione Lazio chiedono: ā€œIl finanziamento di 930.000,00 ā‚¬ per la realizzazione della condotta dellā€™acqua potabile.

Il presidente Romano Catino ci tiene a precisare sia al comune che alla regine che questi non sono capricci ma diritti fondamentali di ogni cittadino, diritti conclude per cui paghiamo le tasseā€.Per questa battaglia i consorziati hanno inoltrato al commissariato di Anzio la richiesta di nulla osta per poter manifestare il giorno 6 luglio prossimo con appuntamento al centro commerciale del comprensorio di Colle Romito per poi dare inizio alle ore 10 al corteo che dovrebbe percorrere via Laurentina fino alla confluenza di via litoranea con la stessa via Laurentina per Ā ritornare al punto di partenza.Ā 

Il presidente Romano Catini, ha comunque preso giĆ  delle iniziative per quanto riguarda il problema del modo con cui viene gestita la raccolta dei rifiuti da parte del comune tanto che ha inviato una accorata lettera al Prefetto di Roma, al vice sindaco nonchĆ© assessore allā€™ambiente, alla societĆ  concessionaria dellā€™appalto per la raccolta dei rifiuti Soc. Igiene Urbana Spa, servizi per lā€™ecologia, a Luca Scarpolini dirigente Ā al Rup Geom. Antonio Mirto Ā dellā€™ufficio Ambiente del comune e al comando della polizia locale.Ā 

Il presidente Catini e Angelo Gerardo Telesca Ā presidente del comitato circoscrizionale locale del consorzio, chiedono lā€™applicazione in toto lā€™applicazione del contratto da parte della societĆ  appaltatrice. Cosa piĆ¹ grave che paventano una possibile emergenza sanitaria tanto che scrivono: Ā ā€œSiamo, di nuovo a denunciare alle AutoritĆ  in indirizzo il permanere di una grave emergenza sanitaria a causa della non osservanza di quanto previsto dal coantratto di appalto affidato alla SocietĆ  Igiene Urbana sita in Via Leonardo da Vinci, 14 84018 Scafati (SA) nonchĆ© dallā€™appalto aggiuntivo Per. 5134 pag. 14 ā€“ scheda A1. Denunciamo inoltre prosegue il presidente nella missiva che suona piĆ¹ come una denuncia che come un semplice sollecito o richiamo, inoltre che non vengono rispettati sia i servizi previsti dai contratti dā€™appalto citati che gli accordi presi dal comune rappresentato dal Vice Sindaco ed assessore allā€™ambiente del comune di Ardea Avv. Alessandra Cantore, per la raccolta e smaltimento dei materiali di risulta da potature e sfalcio dei prati dei 2771 villini e relative famiglie come previsto dallā€™appalto affidato alla SocietĆ  Igiene Urbana e Ordini di Servizio Prot. 1486 del 28.03.14 a firma del dirigente Arch. Luca Scarpolini e la comunicazione a firma del responsabile del procedimento Geom. Antonio Mirto del 15.04.14 ns. Prot. 160/14. Si trasmette anche alla polizia locale per i controlli di competenzaā€.
Luigi Centore