Niente spiaggia ai disabili, genitori sul piede di guerra

Il Faro on line – Si sono dati appuntamento oggi presso la spiaggia “baia di Ponente”, a ridosso delle Grotte di Nerone. E manifesteranno tutta la loro indignazione per non aver ottenuto l’utilizzo dell’arenile da parte dei disabili del territorio. A sfilare  ci saranno i genitori, gli amici e i volontari dell’associazione “Noi con loro” che si occupa, appunto, di ragazzi con difficoltà. E che fino all’anno passato aveva in gestione, proprio sulla riviera di Ponente, un tratto di spiaggia dedicato ad accogliere i diversamente abili. Già, fino all’anno scorso. Perché quest’anno l’arenile non è stato concesso, forse, da quanto risulta, a causa di un cavillo burocratico che ha bloccato la pratica. “Assurdo – hanno subito dichiarato i volontari della Noi con loro -, che ai nostri ragazzi non sia stata concessa la spiaggia! In fondo parliamo di un piccolo tratto e parliamo di persone con difficoltà che, altrimenti, non avrebbero possibilità di andare al mare e godere di una giornata di normalità”. Dopo numerose richieste rimaste, a quanto sembra, senza risposta, i volontari hanno organizzato per domani un corteo di protesta, al fine, dicono, “di sensibilizzare chi di dovere a ripristinare questo fondamentale servizio! Domani più siamo e meglio è, devono darci risposte”.
La prima presa di posizione ufficiale arriva dall’Amministrazione comunale di Anzio e con Roberta Cafà, assessore alle Politiche sociali, che nella giornata di ieri ha incontrato i vertici della Asl Roma H; al centro della discussione proprio la questione della spiaggia della Riviera Mallozzi, riservata ai diversamente abili. “Il tratto di arenile – ha reso noto la delegata ai servizi sociali di Anzio -, è in concessione all’ASL RM H che, ci ha assicurato, a breve procederà con la relativa assegnazione affinché questo fondamentale servizio venga attivato, nel mese di luglio. Su indicazione del sindaco Bruschini abbiamo per ora messo a disposizione delle famiglie il servizio giornaliero di trasporto in spiaggia”.
Katia Farina