Depuratore di Montagnano, mercoledì l’incontro con l’assessore Refrigeri

13 luglio 2014 | 08:10
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Depuratore di Montagnano, mercoledì l’incontro con l’assessore Refrigeri

Di Fiori: ” “E’ stato rinviato per la quinta volta l’appuntamento con Refrigeri e con il direttore del dipartimento Bruno Placidi, spero che adesso si faccia e sia la volta definitiva”

Il Faro on line – Mercoledì prossimo ci sarà un incontro con l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Refrigeri sulla questione del depuratore di Montagnano. Lo ha reso noto il sindaco di Ardea Luca Di Fiori a margine di un incontro organizzato con il comitato Montagnano di Ardea. “E’ stato rinviato per la quinta volta l’appuntamento con Refrigeri e con il direttore del dipartimento Bruno Placidi, spero che adesso si faccia e sia la volta definitiva. Abbiamo rimodulato l’accordo che era stato fatto con l’ex assessore Filiberto Zaratti – ha detto il sindaco illustrando al comitato il succo dell’accordo che è stato in parte proposto alla Regione – Ci è stato già accordato un finanziamento di 1 milione e 318mila euro per il collegamento di tutta la zona alta di Ardea con il depuratore di Montagnano.

Abbiamo anche previsto un’ulteriore richiesta di finanziamento per 271mila euro per l’implementazione del depuratore del condominio ‘I Rustici’ a servizio delle zone più basse di Montagnano. A completamento dei servizi primari abbiamo già richiesto con forza – vista la situazione generale dei pozzi in quell’area – un nuovo finanziamento per un milione e 470mila euro (primo lotto) e una per 855mila euro (secondo lotto) per la fornitura di acqua potabile”. Nell’incontro si è anche parlato della questione della raccolta dei rifiuti e della discarica e di alcuni cittadini ‘incivili’ che continuano a lasciare ingombranti intorno alle campane del vetro”.

Alla riunione erano presenti, oltre che Anna Laura Di Biagio, presidente del comitato Montagnano di Ardea, anche il capo di gabinetto e responsabile dei servizi demografici Antonella Liberatori e il responsabile locale della società Igiene Urbana, Andrea Serpieri, a cui sono state segnalate le piccole criticità della zona.