Grido d’allarme degli operatori balneari

Il Faro on line – “Sono ormai rimaste inascoltate le nostre richieste d’incontro dirette al Sindaco di Civitavecchia Cozzolino e agli assessori competenti e siamo giunti all’avvio della seconda stagione con una esigenza rimasta ancora una volta inascoltata”. E’ l’appello lanciato dalla federbalneari, che lamenta la mancanza di ascolto da parte dell’Amministrazione comunale.

“Bene parlare di progetti turistici ad ampio respiro ma si affrontino subito le esigenze di chi fa attività turistica da oltre 30 anni sulla costa – prosegue infatti il comunicato – sono circa 200 i posti auto rappresentati nel progetto proposto da Federbalneari Litorale Nord a vantaggio dei cittadini e dei turisti e non si comprende come mai non sia stata chiamata ancora in causa l’associazione di categoria che rappresenta i concessionari di Civitavecchia.

A questo punto intendiamo far conoscere presto alla Città la nostra proposta ed in totale trasparenza. Riteniamo sia necessario che la città si doti presto di un proprio piano di sosta stagionale poiché senza servizi non si può certamente parlare di “Turismo” in tutte le sue accezioni. Non è sufficiente presentare una cartina ed una mappa della Città se prima non si organizzano tavoli tecnici di lavoro per dare risposte concrete a chi è in grado di presentare progetti ad esclusivo vantaggio della Città e con fondi privati.

Vorremmo poter parlare al nostro Sindaco per spiegargli la bontà di questa proposta, proveniente da una importante petizione sottoscritta da tantissimi cittadini pochissimi anni fa – continuano – Tutto questo ci lascia pensare che non ci siamo ancora avviati verso il cambiamento radicale tanto auspicato e rivolto all’ascolto delle istanze dei cittadini e delle imprese locali, comunque finalizzato alla crescita del territorio di Civitavecchia e siamo convinti che per un’Amministrazione comunale che si occuperà di questo dovrà passare ancora molto tempo ma questo non può che addolorarci profondamente.

Ne stiamo parlando ormai da qualche anno di questa proposta ma constatiamo che nulla è cambiato e che anche questa Amministrazione intende promuovere pedissequamente le proprie idee senza ascoltare le esigenze dei cittadini e del tessuto imprenditoriale che opera in Città da moltissimi anni ormai.Intendiamo ribadire come sia più che mai urgente che la Città di Civitavecchia si doti di un piano di sosta stagionale e che punti a dare seguito alle progettualità esistenti che abbiano una duplice valenza in quanto si tratta di opere a vantaggio della collettività e servizi di cui possono beneficiare anche i concessionari per dare risposte immediate e puntuali alle esigenze, in primis dei propri cittadini e dei turisti.

Il progetto di area di sosta stagionale si riferisce all’area ex Fosso Scarpatosta e nel suo iter di rilascio delle autorizzazioni ha già avuto il nulla osta in sede di conferenza dei servizi ed ora manca solo la ratifica della giunta ma chiediamo ormai da tempo un corretto approfondimento al quale nessuno ha ancora dato seguito.

Siamo in tempo per discuterne – concludono – e per definire le potenzialità di questo percorso di lavoro ma forse è necessario che il Sindaco incontri i nostri rappresentanti per valutarne le sue potenzialità per la Città e per le imprese balneari. Auspichiamo che vi sia un “vero e definito cambiamento radicale di questa Città” e soprattutto della mentalità dei suoi Amministratori”.