Il Sindaco Pascucci: “E’ necessaria la chiusura e la bonifica del sito di Cupinoro”

7 aprile 2015 | 13:00
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Il Sindaco Pascucci: “E’ necessaria la chiusura e la bonifica del sito di Cupinoro”

Il consigliere Bibbolino: “Richiesto all’Arpa Lazio l’esito delle indagini svolte”

Il Faro on line – Il 22 dicembre scorso l’Amministrazione comunale di Cerveteri aveva richiesto formalmente all’Arpa Lazio di avviare urgenti indagini sullo stato delle aree della discarica di Cupinoro. “Ad oggi – ha dichiarato il Sindaco Alessio Pascucci – non abbiamo ricevuto dall’Arpa nessuna notizia. In questi giorni anche la Regione Lazio, facendo riferimento proprio alla nostra richiesta – informa il sindaco Pascucci – ha scritto all’Arpa chiedendo conto delle ricerche svolte. Sono profondamente convinto che sia necessaria una indagine ambientale seria e urgente su tutte le matrici ambientali sia in prossimità del sito di Cupinoro che nelle aree adiacenti, da svolgersi nel più breve tempo possibile. È necessario che si prosegua nella direzione della chiusura definitiva della discarica e della bonifica di un sito che desta serie preoccupazioni per la salute dei cittadini e per il territorio”.

Esprime moderata soddisfazione per il sollecito della Regione Lazio, il consigliere di maggioranza del Comune di Cerveteri Stefano Bibbolino, materiale estensore della nota. “Spero – ha dichiarato il consigliere Bibbolino – che dopo la richiesta della Regione chi di dovere si dia una mossa. È in gioco, per prima, la salute delle persone oltre che la salubrità dell’ambiente e la bellezza di luoghi per i quali il turismo dovrebbe rappresentare una fonte di sviluppo – prosegue il consigliere Bibbolino – Il problema è stato sottovalutato per troppo tempo ed è ora che si ponga rimedio allo scempio con la chiusura definitiva del sito e la messa in sicurezza. Ovviamente questo è solo un primissimo passo e mi auguro che la nota della Regione non resti lettera morta. Da parte mia – conclude il consigliere Bibbolino – certamente, cercherò di fare quanto nelle mie possibilità perché ciò non avvenga e perché si sappia cosa c’è realmente lì sotto”.