Passo della Sentinella, D’Auria: “Inutili e pretestuose le polemiche della Velli”

13 aprile 2015 | 06:00
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Passo della Sentinella, D’Auria: “Inutili e pretestuose le polemiche della Velli”

Il delegato del sindaco: “La consigliera del M5s parla senza sapere molte cose. E quelle che avrebbe potuto far conoscere ai cittadini, invece, sono rimaste nei cassetti fino a che non è arrivato Santori. Lei dov’era?”

Il Faro on line – Mentre la questione di Passo della Sentinella è ancora tutta da definire, il delegato del sindaco per i problemi di natura idraulica del territorio, Mario Russo D’Auria, replica alle affermazioni della consigliera Velli (M5s). “Ho trovato inopportune le esternazioni della consigliera Velli che mi ha voluto descrivere come qualcuno che si mette medaglie al petto. Lei parla senza sapere. Non sa ad esempio che nonostante ci sia stato qualcuno che ha alzato i toni contro il sottoscritto, ho ugualmente fatto ciò che era giusto e sono andato a parlare col Sindaco per favorire un incontro in comune.

Lei non sa che appena avuto conferma sono andato a parlare con una delle referenti del Comitato Borgo Fiumara Grande, alla quale ho descritto la disponibilità chiedendole di comunicare la cosa a Ranaldi. Non sa nemmeno che accanto ai residenti di Passo della Sentinella ci sono stato molte volte in passato, quando lei probabilmente non conosceva nemmeno la strada per andare al Vecchio Faro, e ci stavo da semplice cittadino accanto ad altri cittadini. Perché il mio modo di fare era ed è sempre lo stesso: stare accanto alla gente, che  lo capisca oppure no. Tante sono le cose che non sa, dunque perché parla?”

“Quello che invece so io – prosegue Russo D’Auria – è che la signora Velli è presidente di una Commissione che, se avesse voluto, avrebbe potuto fornire le carte ai residenti ben prima di quanto fatto dall’on. Santori; quello che so è che mentre io ho fatto un comunicato per cercare di rassenerare gli animi, unico modo per riuscire insieme a trovare una soluzione, lei ne ha fatto un altro per esasperarli, buono forse per prendere qualche consenso da spendersi sotto elezioni ma certo non utile a risolvere il caso”.
Ilaria Perfetti