Convegno “La caccia… una tradizione verso il futuro”

14 aprile 2015 | 06:00
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Convegno “La caccia… una tradizione verso il futuro”

Incontro teso ad affrontare la situazione in cui versa la caccia in Italia

Il Faro on line – Convegno organizzato da Giovanni Bello, Presidente dell’Unione Cacciatori e Cinofili di Fiumicino presso la località Testa di Lepre sita nel comune di Fiumicino “La caccia…… una tradizione verso il futuro”. Tema molto sentito del convegno, che ha avuto come autorevoli relatori Barbara Mazzali, Paolo Sparvoli e Mauro Panella era la complessa e per certi aspetti sempre più preoccupante situazione in cui versa la caccia in Italia. La stessa tematica, resa attualissima dai recenti sviluppi registratisi nell’associazionismo venatorio italiano e che pochi giorni fa, ha animato un altro importante incontro a Spoleto che evidentemente è riuscito a toccare uno dei tanti nervi scoperti viste le reazioni scomposte suscitate in una associazione venatoria.

“Una situazione – ha voluto sottolineare con grande fermezza la portavoce del Sindacato Venatorio Italiano – che è il frutto di un atteggiamento troppo passivo da parte di tanti dirigenti venatori che per anni sono rimasti succubi delle sirene politiche che si ricordano della caccia solo alla vigilia delle scadenze elettorali per poi abbandonarla a se stessa infliggendole ogni sorta di prevaricazione pur di blandire le frange più integraliste dell’animalismo”. Il Presidente Nazionale della Libera Caccia, dal canto suo, ha rivendicato con orgoglio l’assoluta e coerente apartiticità della sua Associazione che ha sempre fatto della libertà la sua arma vincente.

“Per troppo tempo – ha detto – abbiamo lavorato con abnegazione e grande senso di responsabilità all’interno del Coordinamento di Face Italia, condividendo e appoggiando concretamente alcuni progetti ma ora un ben preciso schieramento politico all’interno di questa coalizione ha scelto di stipulare un patto improponibile con Legambiente accettando, di fatto, una politica venatoria ancora più al ribasso che la Libera Caccia e tantissimi altri cacciatori italiani non hanno più intenzione di subire”.

Al convegno, che è stato teatro di un acceso confronto e di numerosi interventi e che non mancherà di avere importanti ripercussioni future, era presente anche una delegazione dei cacciatori della Tuscia che condividono in pieno le preoccupazioni per questa gestione fallimentare della politica venatoria sia a livello locale che su scala nazionale. Elisa Lucibello editore ringrazia per l’invito ricevuto a tale evento, la mia presenza al convegno avvenuto sabato 11 aprile è stata occasione per presentare ad una nuova realtà di un gruppo cinofilo di cacciatori la mia rivista bimestrale nazionale “Cinghiale & Cani”. La grande mobilitazione dell’intera base dei cacciatori proseguirà con tutta una serie di incontri e convegni già pianificati in molte regioni fra i quali spicca la manifestazione “Fuori gli artigli” in programma a Brindisi il prossimo 26 aprile.