Di Trento: “In materia di bilancio, analisi del tutto errate”

20 aprile 2015 | 17:00
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Di Trento: “In materia di bilancio, analisi del tutto errate”

L’Assessore al Bilancio interviene sui dati apparsi sulla stampa nei giorni scorsi

Il Faro on line – In merito alle notizie apparse sulla stampa nei giorni scorsi, su eventuali tesoretti virtuali nella casse del Comune di Sabaudia, l’Assessore Al Bilancio, Di Trento, interviene puntualizzando la situazione finanziaria dell’ente, che viene fotografata nel Consuntivo 2014.“Capisco che la materia finanziaria e contabile degli enti pubblici, non sia argomento tra i più semplici, ma le analisi apparse sulla stampa nei giorni scorsi, sono del tutto errate e non corrispondenti alla realtà. Per prima cosa, i 16,5 milioni di euro accertati in entrata, tra residui derivanti dalla competenza e residui conservati, non si riferiscono a tasse e tributi comunali che l’ente non riesce ad incassare ; infatti in quella somma, sono comprese le entrate derivanti dai trasferimenti regionali per gli investimenti (Titolo IV°), per un importo pari a circa 1,6 milioni di euro, la cui riscossione è certa e dipende esclusivamente dalla tempistica di erogazione delle somme da parte della regione Lazio.

Poi ci sono le somme in giacenza presso la Cassa Depositi e Prestiti, per mutui contratti nelle annualità 2014 e retro, che sono depositate presso l’istituto bancario, il cui incasso è certo al 100% ; parliamo di circa 4 milioni di euro, (che rappresentano il titolo V°, delle entrate).Infine ci sono i trasferimenti  degli enti pubblici (Titolo II°) sovra-ordinati -Stato, Regione e Provincia-, che finanziano le spese correnti, per un importo superiore ad 1,6 milioni di euro, il cui incasso dipende dalla tempistica di erogazione degli enti che hanno concesso il finanziamento, ma che sono comunque certi.Le Tasse ed i Tributi Locali (Titolo I° e Titolo III°), sono invece, le entrate oggetto dell’analisi errata fatta nei giorni scorsi, e rappresentano le tipologie che più possono tradursi , nel lungo periodo, in mancati incassi ; qui le notizie sono più che buone.Infatti, la somma dei Residui Attivi Conservati tra Titolo I° (2,2 milioni) e Titolo III° (2,5 milioni), è pari a 4,7 milioni di euro, che rappresentano il livello più basso negli ultimi 20 anni della storia del comune di Sabaudia ; inoltre, sia in termini assoluti (16,5% – rispetto alla Entrate di Competenza) che in termini relativi (24% – rispetto alle Entrate di competenza del Titolo I° e del Titolo III°), definiscono indici finanziari molto buoni, quasi alla stregua di un’azienda privata.Inoltre, il tasso di riscossione dei Residui Conservati nel Titolo 1° e 3°, è stato superiore al 40% nel 2014, per cui, quasi la metà dei Residui Conservati, verrà probabilmente riscossa già nel prossimo esercizio.La bontà della struttura finanziaria del Comune di Sabaudia, è rafforzata dal dato temporale, che segnala Residui Attivi molto giovani 2014 – 2010 (che quindi possono essere oggetto ancora di operazioni di recupero ed emissione ruoli, idonee ad  incassare ulteriori quote delle somme iscritte). 

L’unica eccezione è costituita dai Proventi del Trasporto Scolastico e delle Mense, che rappresentano il credito vantato dal Comune di Sabaudia nei confronti del Comune di Terracina, che sono stati iscritti nella massa passiva dell’ente dissestato, per i quali abbiamo ricevuto un offerta (130.000 euro su 220.000) ritenuta non congrua dall’ente, che punta ad incassare tutta la somma.In conclusione, ci aspettavamo un’attestazione di merito per la bontà del lavoro svolto in questo biennio, e soprattutto nel Consuntivo 2014, che, in termini di solidità finanziaria, ha superato il Consuntivo 2012, generando un piccolo avanzo di 112.000 euro, all’opposto del disavanzo di 1,2 milioni del Consuntivo 2012, il cui ripianamento, ha costituito una riduzione di servizi ed investimenti, per questa amministrazione e questa città, nel triennio 2013-2015.”