Torna Shingle22j, la Biennale d’arte contemporanea di Anzio e Nettuno

30 aprile 2015 | 13:00
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Torna Shingle22j, la Biennale d’arte contemporanea di Anzio e Nettuno

L’evento organizzato dalla Trezeri42 quest’anno sarà dedicato al cibo

Il Faro on line – Il conto alla rovescia è iniziato: manca poco più di una settimana all’inaugurazione della quinta edizione di Shingle22j, la Biennale d’arte contemporanea di Anzio e Nettuno organizzata dall’Associazione culturale Trezeri42 e che dal 9 maggio al 14 giugno sbarcherà sul litorale. Sarà una Biennale ricca di arte, di colori, di piacevoli scoperte, emozioni e riflessioni artistiche, di opere, di laboratori, di video e corti di animazione, che si potranno ammirare ad Anzio nella sala delle Conchiglie del Museo Civico Archeologico, a Villa Adele, a Villa Sarsina, al Parco Archeologico; mentre a Nettuno al Forte Sangallo. Tema centrale di questa Biennale sarà il cibo in tutte le sue sfumature: come prodotto alimentare, come sinonimo di buona tavola, di tradizioni e territori; ma anche il cibo legato alla questione dello spreco alimentare o ai disturbi alimentari.

La Biennale, ideata e curata sin dal 2007 da Andrea Mingiacchi e realizzata quest’anno con il Patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Anzio e di Nettuno, sarà articolata in sette sezioni. I due fiori all’occhiello di questa quinta edizione saranno: la sezione concorso internazionale “Buon appetito” e la sezione “Ospiti d’Onore”. La prima, curata da Elisabetta Civitan e Benedetta Ferri, raccoglierà le opere dei 30 artisti nazionali e internazionali selezionati in questi mesi da una giuria ad hoc e che saranno esposte dal 9 al 31 maggio presso il Museo Civico Archeologico di Anzio (dalle 10.30/12.30 e 16/18 tutti i giorni). Il vincitore, al quale andrà un premio di 2mila euro lordi, sarà decretato il 9 maggio in occasione dell’inaugurazione e saranno assegnate anche quattro menzioni speciali. Ad impreziosire la Biennale d’arte contemporanea 2015 sarà anche Severed Breast, l’opera di Lee Miller grande artista e fotografa del ventesimo secolo che con il suo obiettivo ha raccontato, scatto dopo scatto, i più cupi e dolorosi eventi della storia del Novecento. L’opera della Miller sarà esposta ad Anzio fino al 31 maggio all’interno di Villa Corsini-Sarsina, in via Ambrosini (dalle 9.00/17.00 lunedì, mercoledì, venerdì e dalle 9.00/19.00 il martedì, giovedì).

 “Shingle22j nel corso delle sue cinque edizioni – dichiara Stefano Chiappini, presidente dell’associazione Trezeri42 – è diventata una realtà affermata sia nel mondo dell’arte sia a livello nazionale e internazionale, ma soprattutto è un contenitore culturale che affronta ogni tematica in maniera trasversale e da più punti di vista. Sia le opere in concorso che quelle fuori concorso sono di ottima qualità e il programma di eventi ci rende orgogliosi per la varietà e qualità degli intrattenimenti offerti che comprenderanno anche il laboratorio di gelato artigianale e quello di apparecchiare la tavola. La manifestazione è stata realizzata esclusivamente da sponsorizzazioni e gentili donazioni della cittadinanza a cui va un sentito ringraziamento, e soprattutto dalla passione e la dedizione dell’associazione e i suoi collaboratori”.

“Uno speciale ringraziamento – aggiunge Andrea Mingiacchi, ideatore e curatore della Biennale – va ai comuni di Anzio e Nettuno che da ben cinque edizioni ospitano questo bel momento di festa per la creatività, a significare che anche la provincia è luogo centrale per la crescita e lo sviluppo della cultura contemporanea nazionale”.

Per quanto riguarda le altre sezioni della quinta edizione di Shingle22j, in mostra sempre dal 9 al 31 maggio, non poteva mancare la sezione corti di animazione, a cura di Giannalberto Bendazzi. Le opere saranno esposte presso il Museo Civico Archeologico di Anzio. L’artista armeno-cipriota Tatiana Ferahian e l’artista partenopeo Dario Di Franco saranno, invece, i protagonisti della sezione Ospiti, curata da Guendalina Sabba. Ferahian con l’opera 25 grams of rice – Food for Thought, Thought (25g. di riso – spunto di riflessione) commemorerà il centenario della tragedia del genocidio armeno avvenuta durante le persecuzioni della Prima Guerra Mondiale, evidenziando l’aspetto spirituale e morale di un evento bellico che ha condotto un’intera generazione a soffrire la fame. L’opera è composta da 287 sacchetti in wax paper, ritagliati e cuciti a forma di piccole colombe, contenenti ognuno 25gr. di riso. Le colombe, unite tra loro da invisibili fili di nylon, si raccolgono in un ideale volo concentrico, emblema della vita e della sua ciclicità. 25 grams of rice sarà esposta presso il parco di Villa Adele (10.30/12.30 – 16.00/18.00 tutti i giorni).

Di Franco, invece, esporrà Conserve d’Artista, un’installazione New Pop composta da circa 200 elementi ognuno diverso dall’altro, numerato e datato cronologicamente e in continua evoluzione. Con quest’opera l’artista affronterà l’aspetto materiale e consumistico della società. Dal 4 al 14 giugno sarà al Forte Sangallo di Nettuno in occasione di Shingle22j.

La quinta edizione della Biennale di Anzio e Nettuno darà, poi, ampio spazio anche ai giovani talenti che studiano presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma. I loro contributi saranno raccolti nella sezione dedicata all’Accademia delle Belle Arti di Roma, curata da Enrico Pusceddu e le opere saranno esposte a Nettuno al Forte Sangallo dal 4 al 14 giugno. Sempre a giugno il Forte Sangallo sarà la sede espositiva della sezione dedicata al Museo d’Arte Diffusa (Mad), a cura di Fabio D’Achille. Infine a completare la Biennale l’ultima sezione, quella di Poesia-Arte Performativa a cura di Ugo Magnanti, in programma dal 9 al 31 maggio al Parco Archeologico di Anzio e dal 4 al 14 giugno al Forte Sangallo di Nettuno. La “poesia straordinario alimento” è il titolo che accompagnerà i tanti eventi in agenda. Sabato 23 maggio al Parco Archeologico di Anzio appuntamento con l’arte performativa di Sara Davidovics, di Vitaldo Conte in Vitaldix T Rose. Sabato 30 maggio da non perdere Eugenia Serafini, Claudio Marrucci, Maria Borgese, Antonio Veneziani e Giovanna Ioro. Da giovedì 4 giugno la poesia performativa si sposterà a Nettuno, al Forte Sangallo, dove si potrà assistere alla performance di Giovanna Cutuli e Antonio Saccoccio. Sarà, inoltre, proiettato il video di Libera Mazzoleni, di Marked Melody, di Kyrahm e Julius Kaiser. Domenica 7 giugno, sempre a Nettuno, appuntamento con Hellena Velena, Gianni Godi e Flacio Sciolè. Sabato 13 e domenica 14 giugno gli ultimi due eventi con Ilaria Paolomba, Cristiano Quagliozzi, Nina Maroccolo, Kyram e Julius Kaiser. Poi con Tomaso Binga, Analia Beltran Janes, Contrito Piaciu.