Comitato Rifiuti Zero, lettera aperta al sindaco Montino

8 maggio 2015 | 06:02
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Comitato Rifiuti Zero, lettera aperta al sindaco Montino

Crz: “Chiediamo un’ordinanza che regolamenti percorsi, orari e frequenze del passaggio dei mezzi Ama a Maccarese”

Il Faro on line – Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta del Comitato Rifiuti Zero di Fiumicino indirizzata al sindaco Montino. “Alla luce della serie di problematiche territoriali e ambientali che impediscono di considerare idonea ad accogliere un impianto di trasferenza rifiuti l’area su viale Tre Denari, in zona di bonifica e in piena Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, ricca di vincoli sia paesaggistici che ambientali e caratteristiche stradali di accesso all’impianto inadatte a sopportare la mole di traffico generata dal passaggio dei Tir Ama”.

“Considerato che le attività di trasferenza sollevano ulteriori problematiche dal punto di vista idrogeologico e ambientale, sottolineando anche il fatto che l’impianto in essere interferisce negativamente con le produzioni agroalimentari di qualità e ci sono incompatibilità con la classificazione acustica dell’area e con le trasformazioni dell’uso del suolo diverse dalla naturale vocazione agricola”.

“Considerato inoltre che in Consiglio comunale, il 16 aprile scorso, con un ordine del giorno, si dava mandato al Sindaco di Fiumicino di mettere in atto tutte le misure percorribili, dal punto di vista tecnico, nonché delle normative vigenti, in materia di controllo e salvaguardia, a tutela del territorio e dei suoi abitanti che da circa cinque anni soffrono per disagi causati dall’attività di trasferenza dell’Ama, con altissimi costi sociali, ambientali ed economici”.

“Chiediamo al Sindaco, per le stesse ragioni sopra esposte che hanno determinato il Comune ad esprimere un parere nettamente contrario al rilascio dell’Aia per l’impianto Ama di Maccarese, di emettere un’ordinanza contingibile ed urgente che regolamenti percorsi, orari e frequenze di passaggio dei mezzi Ama che quotidianamente da oltre cinque anni stanno avvelenando i cittadini di Maccarese mettendo a rischio salute ed incolumità pubbliche”.