Stelle Marine, parte l’organizzazione in vista del Cinquantenario

12 maggio 2015 | 17:00
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Stelle Marine, parte l’organizzazione in vista del Cinquantenario

Tra gli eventi in programma spiccano, la partita delle vecchie glorie e la cena di gala, dove parteciperà anche Gianni Petrucci

Il Faro on line – Partecipazione. È stata questa la parola d’ordine, che ha contraddistinto l’incontro che il Comitato Organizzatore del prossimo ed imminente Cinquantenario delle Stelle Marine Basket, di Ostia Lido, ha svolto, di fronte al pubblico interessato dei genitori dei giovani atleti tesserati, lo scorso 8 maggio, presso i giardini del Pala Assobalneari di Regina Pacis. Alla presenza di alcuni membri del Comitato, tra cui Flavio Coppola, che è stato il relatore principale di questo primo appuntamento in calendario, insieme a Roberto Gramegna, Luciano Battisti, Francesco Postiglioni ed Aldo Castagna, è stato illustrato il programma della manifestazione.

La premura sottolineata, è stata quella di porre grande attenzione, ai tanti giovani atleti coinvolti nell’attività sportiva, in modo che, questo grande evento possa diventare, per loro, un’eredità : “Questa è una festa inclusiva. Abbiamo invitato tutti a partecipare”. In questo modo, Coppola ha sottolineato i suoi interventi. Luciano Battisti ha fatto eco alle sue parole: “Voi genitori di oggi e presenti con noi, a questo incontro, siete incoraggiati a coinvolgere anche tutte le altre famiglie dei nostri ragazzi”. Riprendendo la parola, Coppola ha spiegato come l’avvenimento sia stato finanziato in modo autonomo, senza reperire fondi dalle casse della società : “Abbiamo voluto trovare una fonte di finanziamento diversa. Tutti gli ex atleti, tra gli altri, hanno contribuito volentieri. Sono state inviate delle donazioni incredibili”. C’è un leggero filo di commozione nella sua voce. E tutti i presenti, tra dirigenti ed ex atleti, completamente coinvolti nel Cinquantenario, sono particolarmente legati alle Stelle Marine. 

Questa società di pallacanestro, che da mezzo secolo, caratterizza la vita del Municipio del mare di Roma, è una grande famiglia. Nel tempo, ha accolto giovani, oggi rimasti in società e che svolgono le più svariate funzioni, che vanno ad esempio, dalla segreteria, fino alla comunicazione. Molti atleti di ieri, oggi sono loro stessi tecnici e con passione, trasmettono i loro insegnamenti alle giovani leve: “La nostra speranza è quella che oggi, i giovani possano vivere con entusiasmo, questa manifestazione che parlerà anche di loro. Ci auguriamo che essa possa essere, uno spazio vitale dove poter crescere e continuare ad imparare i valori delle Stelle Marine”. Accanto a Coppola e a Battisti, è Francesco Postiglioni a parlare. Come lui, anche il suo collega, Roberto Gramegna ha sottolineato questa volontà di organizzare un evento che sia un bagaglio sportivo e culturale per i giovani atleti delle Stelle Marine : “La volontà è che, tramite questa iniziativa storica, ci sia un passaggio di testimone, tra i vecchi e i giovani”.

A questo piacevole incontro, dove molti sono stati gli scambi di idee e di parole, con i genitori presenti, è intervenuto anche il Presidente Pasquinelli. Uno dei fondatori delle Stelle Marine: “Si sta compiendo qualcosa di eccezionale. Il Comitato sta facendo un grandissimo lavoro”. Sono tanti gli eventi stabiliti ed ideati da un gruppo di persone, che prima di organizzatori, sono stati atleti ed amanti di una maglia, che è diventata una seconda pelle. Dal 29 maggio al 1 giugno prossimi, dunque, sarà ricordata la nascita di questa società, come gli eventi che hanno caratterizzato la sua storia, insieme ai suoi componenti, sparsi oggi, in tutto il mondo e che torneranno in quei giorni, per celebrare il Cinquantenario bianco verde. 

“Sarà stampato un libro di 300 pagine, che raccoglierà fotografie storiche e significative – spiega Flavio Coppola, attorniato dai suoi compagni del Comitato e continua – la sera del 29 maggio, ci sarà un momento particolare, dedicato alla S. Messa, per coloro che hanno vestito la maglia delle Stelle Marine e che oggi, non ci sono più. Sarà celebrata da Don Pucci, il primo fondatore della società, insieme a Don Tonino. Sarà allestita una mostra poi di fotografie, nelle salette accanto al parquet di gioco, dove verranno proiettati anche filmati storici e quelle immagini, che non hanno trovato spazio nel libro”. Sabato 30, è stato organizzato un Convegno di medicina e sport, al quale parteciperanno, nomi importanti. Tra questi, spicca quello del Dott. Paolo Zeppilli, che è stato medico della Nazionale di Calcio per tanti anni e che oggi, è Responsabile dell’Unità Operativa Complessa Medicina dello Sport e Rieducazione Funzionale, all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ed anche, Direttore del Centro Medico di Coverciano.

Insieme a lui, saranno anche presenti, il fisioterapista e l’ortopedico e medico della Nazionale A, di basket maschile. Inoltre, saranno tante le attività svolte con i giovani. In questo caso, le partite in programma, saranno quelle dedicate agli under 19 ed under 15. Uno sarà l’incontro particolare. Quello tra le vecchie glorie al quale, come Coppola ha scherzosamente spiegato, vorranno partecipare anche i giovani atleti di oggi.
In seguito, durante la cerimonia del Raduno Ufficiale, ci saranno anche le premiazioni dell’attività agonistica della stagione appena trascorsa. Dove sarà celebrata, la conquista della Serie A2, da parte delle ragazze di Maurizio Martinoia.

La sera del 1 giugno, ci sarà la cena di gala, organizzata in palestra, dove parteciperanno tutti i membri delle Stelle Marine, insieme agli atleti, tecnici, dirigenti e famiglie. A questa cena prenderà parte, anche il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro e già Presidente del Coni, Gianni Petrucci.

Nel corso della serata, è stato ideato anche un momento, in cui l’ex atleta Marco Baliano, attuale regista importante, nel panorama cinematografico italiano, reciterà un monologo, in cui racconterà la sua esperienza nelle Stelle Marine e dove descriverà la storia della società, dal titolo “C’era solo un campo, in terra battuta”. È stata in conclusione, la magia di questo campo a caratterizzare questo incontro ed essa farà da filo conduttore, al Cinquantenario. Con già, due oggetti celebrativi a prender vita, come il bracciale e l’orologio, la festa si sta preparando, nelle sue molteplici tappe e pezzi di puzzle. Molti ancora da sistemare, ma che alla fine, quando comporranno tutto il quadro, renderanno questo evento, unico nella storia dello sport.
Foto : Luciano Santi
Alessandra Giorgi