Prosegue la mobilitazione e la protesta degli ex lavoratori Italcementi

17 maggio 2015 | 15:35
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Prosegue la mobilitazione e la protesta degli ex lavoratori Italcementi

I Sindacati: “Il futuro dei lavoratori può connettersi con la bonifica, riqualificazione e sviluppo dell’area dell’ex stabilimento dell’Italcementi”

Il faro on line – “Si è svolto ieri sera un incontro, finalizzato ad affrontare la vertenza degli ex lavoratori Italcementi, tra il Sindaco di Civitavecchia, Cgil e Fillea Cgil territoriali. Il primo cittadino ha illustrato come, nell’ambito del recente protocollo sottoscritto tra Autorità Portuale e Comune di Civitavecchia, per quanto attiene alle parti inerenti agli impegni per migliorare l’accoglienza dei passeggeri, possa essere affidato in tempi brevi, alla Cooperativa costituita dagli ex lavoratori Italcementi, un appalto di circa tre mesi connesso alla “cartellonistica turistica” nelle aree periportuali.

Cgil e Fillea Cgil territoriali, unitamente agli ex lavoratori Italcementi, nell’evidenziare ancora aspetti di incertezza connessi a questa prima, parziale ed insufficiente risposta, tornano a sottolineare il “mancato rispetto” dell’accordo sottoscritto nel 2009 che prevedeva in maniera esplicita la “ricollocazione lavorativa stabile e duratura” dei circa 20 dipendenti dello stabilimento Italcementi di Civitavecchia.
La Cooperativa recentemente costituita dai lavoratori può essere uno “strumento utile” per realizzare le finalità dell’accordo dal quale però non si può derogare. Pertanto, in presenza di una prospettata soluzione, del resto ancora compiutamente da definire, assolutamente parziale e contingentata in soli tre mesi, senza alcuna prospettiva di prosecuzione lavorativa, organizzazioni sindacali ed ex lavoratori Italcementi hanno deciso di proseguire la mobilitazione con presidi che, per le intere giornate di lunedì e martedì prossimi, si svolgeranno davanti il Comune di Civitavecchia.

Sindacati e lavoratori chiedono, rispetto alla proposta avanzata dal Sindaco, che un eventuale coinvolgimento in opere connesse al miglioramento delle condizioni di accoglimento dei passeggeri, previste dal Protocollo condiviso tra Autorità Portuale e Comune di Civitavecchia, venga definita in maniera maggiormente strutturata dando una prospettiva lavorativa più lunga per gli ex lavoratori Italcementi.
Ribadiscono comunque, al di là di questa possibile provvisoria soluzione, che occorre rinnovare e praticare un impegno concreto per onorare pienamente le intese del 2009.
Per questa ragione tornano a sottolineare come il futuro dei lavoratori può connettersi con la bonifica, riqualificazione e sviluppo dell’area dell’ex stabilimento dell’Italcementi. Opere che debbono essere realizzate rapidamente perché interessano la “dignità” dei lavoratori e dell’intera cittadinanza civitavecchiese.

In assenza di una tempestiva convocazione da parte dell’assessorato al lavoro della Regione Lazio, sottoscrittore e garante dell’accordo del 2009, verranno decise ulteriori iniziative di lotta finalizzate ad estendere la protesta anche nei confronti di Italcementi e di tutte le Istituzioni che non stanno rispettando le intese.

Chiamiamo il mondo del lavoro, i pensionati e tutti i cittadini di Civitavecchia a sostenere – con la presenza già nei presidi di lunedì e martedì prossimi davanti il Comune, una lotta importante per il lavoro e per migliorare le condizioni ambientali della città.
Per la CGIL Civitavecchia – Roma Nord – Viterbo, Cesare Caiazza                            
Il S.G. Fillea Cgil R. Nord Civitavecchia, Vincenzo Cariddi.