Comitato FuoriPista: Denunciate le criticità del sistema aereo laziale

19 maggio 2015 | 06:15
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Comitato FuoriPista: Denunciate le criticità del sistema aereo laziale

Il Pna prevedeva tre aeroporti per il lazio, con la sezione low coast

Il Faro on line – Il Comitato Fuori Pista ha scritto ai membri delle due Commissioni parlamentari che dovranno tra breve dare il loro parere sul Piano Nazionale Aeroporti (Pna) denunciando le gravi criticità del sistema aeroportuale laziale. L’attuale Piano infatti stabilisce che il Lazio sarà servito da due aeroporti di importanza nazionale: quello strategico di Fiumicino e il City Airport di Ciampino. Una prima anomalia riguarda il fatto che Fiumicino, da solo, dovrà soddisfare una domanda per la quale nella Macroregione del Nord-ovest  si rendono necessari 7 aeroporti. Inoltre, a differenza del precedente Pna che prevedeva nel Lazio anche un terzo aeroporto per i voli low cost, il Pna attuale non indica più un aeroporto dedicato a questo scopo anche se i passeggeri dei voli low cost tra Fiumicino e Ciampino, nel 2014, hanno raggiunto i 14,5 milioni di passeggeri.

E ancora, il precedente Pna prevedeva per il solo Lazio – al 2030 – un volume di 86 milioni di passeggeri/anno. Su questa base, la Convenzione-Contratto di programma Enac-AdR autorizza nel 2021, una volta raggiunti i 51 milioni di passeggeri/anno, la costruzionedel Secondo aeroporto denominato “Fiumicino Nord”. A suo tempo il Comitato FuoriPista aveva denunciato all’Enac che queste previsioni erano prive di qualsiasi basescientifica, e, ipotizzando al 2030 un traffico di circa 70 milioni di passeggeri/anno, dimostrava che il raddoppio diFiumicino non era necessario dato che, con le opere di efficientamento e riorganizzazione entro l’attuale sedime,Fiumicino poteva arrivare a soddisfare oltre i 70 milioni di passeggeri/anno. A distanza di soli 3 anni, non solo i dati reali del traffico dimostrano che le previsioni di Enac- AdR erano del tuttofantasiose e gonfiate ad arte, ma lo stesso PNA le smentisce, attestandosi su quelle fatte dal Comitato FuoriPista e stima, per Fiumicino, 67,5 milioni di passeggeri/anno: un volume di traffico che non richiede inutili e devastantiraddoppi.È mai possibile che in meno di tre anni, Enac abbia sbagliato in modo così plateale e grossolano le previsioni?

Non sarà che si doveva far approvare successivamente il progetto del secondo aeroporto di Fiumicino? Forse, a questo punto, si capisce anche quanto sia funzionale che tutti i voli low cost vengano dislocati proprio a Fiumicino, a costo didequalificare un Hub intercontinentale. Nel 2014 senza passeggeri low cost, il traffico non avrebbe raggiunto i 30milioni. Stante così le cose, il Comitato FuoriPista ha chiesto con una lettera a Deputati e Senatori delle Commissioniparlamentari competenti di farsi interpreti, nei confronti del Governo, della necessità di rimodulare il PianoNazionale Aeroporti per l’Italia Centrale, includendovi – anche attraverso la consultazione con gli Enti territorialiinteressati come del resto già richiesto dalla Regione Lazio – un aeroporto di supporto a Fiumicino da destinare ai low coast.