Capitaneria di porto, un tavolo tecnico coordinato dalla Direzione Marittima del Lazio

20 maggio 2015 | 06:00
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Capitaneria di porto, un tavolo tecnico coordinato dalla Direzione Marittima del Lazio

Valutare le criticità in materia di sicurezza in mare, e di utilizzo del demanio marittimo

Il Faro on line – Nella cornice delle iniziative promosse e coordinate dalla Direzione Marittima del Lazio per la prossima stagione estiva, si è tenuto, questa mattina, presso la Capitaneria di porto di Gaeta, un tavolo tecnico cui hanno preso parte Funzionari dell’Area Economia del Mare della Regione Lazio e rappresentanti dei Comuni costieri ricadenti nella giurisdizione del Compartimento marittimo di Gaeta. L’incontro, promosso dalla Direzione marittima del Lazio di concerto con la competente Direzione regionale della Regione Lazio, segue quello tenutosi, nelle scorse settimane, presso la Capitaneria di porto di Civitavecchia con i comuni costieri ricadenti nell’ambito di giurisdizione del medesimo compartimento marittimo.

“L’obiettivo è quello di coordinare ed armonizzare le norme ordinatorie di competenza dell’Autorità marittima,  in materia di sicurezza in mare, e delle Amministrazioni comunali, in materia di utilizzo del demanio marittimo, lungo i litorali di rispettiva giurisdizione.
Nel corso del tavolo tecnico, presieduto dal Capo del Compartimento marittimo di Gaeta, a cui hanno preso parte anche i comandanti dei dipendenti Uffici marittimi,  sono state anche analizzate con i rappresentanti della Regione  Lazio le caratteristiche del territorio di giurisdizione delle singole amministrazioni comunali nonché le principali criticità emerse la scorsa stagione estiva”.

“Tale incontro, proseguendo l’iniziativa della Direzione marittima del Lazio, ha rappresentato un’utile occasione di confronto tra l’autorità marittima e i dodici comuni costieri rientranti nel Compartimento marittimo di Gaeta, durante il quale si è consolidata la reciproca volontà di interagire al fine di attuare misure finalizzate a garantire elevati standard di sicurezza nel settore turistico-balneare”.