Nella Regione Lazio la presenza del Registro Tumori è un dovere di legge

21 maggio 2015 | 15:00
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Nella Regione Lazio la presenza del Registro Tumori è un dovere di legge

Il consigliere regionale Porrello: “Il mio pensiero va in particolare a Civitavecchia e all’alta incidenza tumorale che colpisce la città da decenni”

Il Faro on line – “La nostra proposta depositata pochi mesi dopo il nostro insediamento alla Regione Lazio ha visto oggi la sua approvazione finale. Finalmente con questo strumento avremo la possibilità di capire in maniera uniforme e scientifica l’incidenza di questa patologia su tutto il territorio regionale e soprattutto si potrà relazionare alle varie situazioni di degrado ambientale che insistono sul territorio dimostrando così la correlazione tra malattia e sfruttamento indiscriminato dell’ambiente” – afferma in un comunicato Devid Porrello, consigliere Regionale del M5S.

“E sebbene questa legge ha una portata regionale – prosegue il comunicato – il mio pensiero non può che andare, oltre alle varie gravi situazioni che affliggono la nostra Regione, a Civitavecchia e all’alta incidenza tumorale che colpisce la città da decenni a causa di importanti forme di inquinamento come le centrali termoelettriche di Enel e Tirreno Power e il Porto con le sue navi da crociera che emettono scarichi per far funzionare i servizi di bordo”.

“Fino ad oggi – conclude Porrello – il registro tumori era una iniziativa lasciata alla buona volontà dei singoli e che ha portato comunque a dei risultati come il registro di Latina, strumento accreditato presso l’Airtum e quello di Viterbo che aveva appena cominciato la procedura di accreditamento per passare poi ad altre Asl, come la Roma F e Rieti che avevano iniziato il percorso.
Tutte queste realtà saranno implementate nel Registro Tumori che coinvolgerà tutte le Asl della Regione dando così un quadro completo dell’incidenza di questa patologia sul territorio. E questa volta per legge.