Approvate delle sostanziali modifiche al regolamento degli impianti sportivi comunali

28 maggio 2015 | 15:00
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Approvate delle sostanziali modifiche al regolamento degli impianti sportivi comunali

Il delegato Parla: “Con il regolamento modificato, potranno partire i bandi pubblici che la legge ci impone per affidare le gestioni”

Il faro on line – “E’ bene ricordare che questa prima versione, che noi abbiamo modificato, era stata voluta dal commissario prefettizio e che in tanti anni la politica mai aveva pensato a regolamentare un settore così importante come quello sportivo, lasciando gli impianti e le società in un vuoto normativo che ha portato in troppi casi a lasciare in eredità alla città di Civitavecchia impianti fatiscenti e molti crediti, ora difficili da esigere, da parte dell’amministrazione comunale nei confronti di alcuni club” – dichiara il delegato allo sport, Massimiliano Parla.

“Fra le modifiche da noi apportate, mi preme sottolinearne alcune: il dover effettuare ogni anno una ricognizione da parte dell’ufficio tecnico per evitare che i club non tengano fede ai propri impegni, l’impossibilità di dare in gestione le strutture a chi ha debiti con il Comune per garantire l’incasso delle cifre dovute, l’impossibilità di gestire più impianti comunali contemporaneamente per evitare l’accentramento del potere nelle mani di poche società, la possibilità di variare la durata delle concessioni anche oltre i 15 anni in base all’effettivo importo da affrontare per le ristrutturazioni degli impianti.

Queste ed altre piccole variazioni nelle norme sono state poste per una precisa volontà politica: consegnare alla città impianti a norma ed efficienti, evitare che i “furbetti” che non pagano il dovuto la facciano franca in mancanza di rispetto dei club virtuosi e controllare l’evolversi delle situazioni prima che queste degenerino e poi sia davvero difficile rimediare.
Ora, con il regolamento modificato, potranno partire i bandi pubblici che la legge ci impone per affidare le gestioni. Contiamo di pubblicarli già entro la metà di giugno in modo che le varie società abbiano tempo e modo di organizzare in maniera degna l’attività sportiva della stagione 2015/16″.