Appello dell’Amministrazione ai cittadini: “Il decoro Urbano facciamolo insieme”

3 giugno 2015 | 06:00
Share0
Appello dell’Amministrazione ai cittadini: “Il decoro Urbano facciamolo insieme”

L’Assessore Mundula: “Da oggi sanzioneremo chi porta a Cerveteri i propri rifiuti invece di fare la differenziata nel proprio Comune”

Il Faro on line – Torna la stagione calda e, con questa, la necessità di più interventi manutentivi e per il decoro urbano, dovuti all’aumento della popolazione. “Come ogni anno rilanciamo la campagna per il corretto smaltimento dei rifiuti, le potature e gli ingombranti. Ci appelliamo alla collaborazione di tutti i cittadini, non soltanto dei residenti, ma anche dei visitatori stagionali. Per aumentare l’efficacia degli interventi programmati dal Comune, è necessario che tutti rispettino poche semplici regole e dimostrare rispetto per le aree pubbliche” – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri.

“Assistiamo ogni giorno a episodi poco edificanti – ha detto Andrea Mundula, Assessore alla Tutela del Territorio – oltre a frigoriferi, lavatrici e divani abbandonati in strada, abbiamo riscontrato che da quando i Comuni limitrofi al nostro hanno avviato la raccolta differenziata porta-a-porta, i rifiuti raccolti nel Comune di Cerveteri sono aumentati a dismisura. La causa è solo una: alcuni cittadini non residenti a Cerveteri, per pigrizia o per ignoranza, hanno preso l’abitudine di portare i propri rifiuti indifferenziati nei cassonetti di Cerveteri, piuttosto che fare la differenziata come previsto dai Comuni in cui abitano. Questo è assolutamente inaccettabile e sanzioneremo salatamente chi verrà sorpreso a fare ciò”.

L’Amministrazione comunale di Cerveteri ha emesso un’ordinanza che sanziona i conferimenti provenienti da persone non residenti o non domiciliate nel territorio del Comune di Cerveteri. “Chi non contribuisce alle spese per i servizi di igiene pubblica – ha spiegato l’Assessore Mundula – non può far pagare alla nostra comunità i propri rifiuti, dal momento che l’ammontare della Tari viene calcolato in base ai costi sostenuti per trasportare e conferire i rifiuti in discarica. A questi furbi, grazie alla collaborazione delle Autorità locali, applicheremo una sanzione di 250 euro, che raddoppia in caso di recidiva. Alle attività commerciali e artigianali applicheremo invece una sanzione di 500 euro. Ci auguriamo, ovviamente, di non dover elevare alcuna multa e che il rispetto delle regole abbia la meglio sull’inciviltà”.