Approvato il nuovo calendario scolastico. Confermato il calendario pluriennale

9 giugno 2015 | 07:00
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Approvato il nuovo calendario scolastico. Confermato il calendario pluriennale

Zingaretti: “L’impegno è quello di aumentare le iniziative per la formazione”

Il Faro on line – Approvato il calendario per l’anno scolastico 2015/2016. Sarà valido per tutte le istituzioni scolastiche regionali di ogni ordine e grado. Le lezioni inizieranno il 15 settembre 2015 e termineranno l’8 giugno 2016. Per le scuole dell’infanzia il termine è il 30 giugno 2016. Confermato il calendario pluriennale. Si tratta di uno strumento utile e innovativo per la programmazione degli istituti e delle famiglie. Le singole istituzioni scolastiche, nella propria autonomia, avranno la possibilità di effettuare degli adattamenti al calendario regionale, purché siano garantite l’apertura entro il 15 settembre e la chiusura l’8 giugno, con un numero minimo di 206 giorni di lezione.

La sospensione delle lezioni è stabilita nei seguenti giorni: per le festività nazionali del 1° novembre, 8 dicembre, 25 dicembre, 26 dicembre, 1° gennaio, 6 gennaio, lunedì dell’Angelo, 28 marzo, 25 Aprile, 1° maggio, 2 giugno, Festa del Santo Patrono, il 2 novembre.
Scuole chiuse, inoltre, dal 23 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 per le vacanze di Natale e dal 24 al 29 marzo 2016 per quelle pasquali.

“Approvato il calendario scolastico del Lazio: lezioni dal 15/09/2015 all’8/06/2016, con l’impegno di aumentare le iniziative per la formazione – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: la scuola è energia per l’Italia”.

“Per il prossimo anno scolastico la Regione Lazio sarà in grado, considerati gli ottimi risultati ottenuti con oltre 200 progetti approvati e 500 scuole coinvolte, di lanciare un nuovo bando ‘on demand’ per la realizzazione di progetti didattici aggiuntivi al Piano dell’Offerta Formativa nelle scuole del Lazio – è il commento del vicepresidente e assessore alla formazione, Massimiliano Smeriglio, che ha aggiunto: un investimento in conoscenza che siamo pronti a portare avanti”.