Bilancio, M5S: “Tidei continua a mentire”

12 giugno 2015 | 15:00
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Bilancio, M5S: “Tidei continua a mentire”

Il Consigliere La Rosa: “Quel fallimento che le opposizioni ventilavano come inevitabile è stato finora sventato”

Il Faro on line – “Abbiamo visto con stupore l’intervista che il consigliere di minoranza Pietro Tidei ha rilasciato ad un’emittente locale, accusando il nostro assessore al Bilancio di poco studio. Innanzitutto l’ex sindaco fa finta d’ignorare che da quest’anno il riaccertamento dei residui attivi e passivi è un obbligo di legge e se la sua amministrazione, e quelle precedenti, lo avessero fatto prima della nostra venuta i passati bilanci comunali avrebbero rappresentato correttamente lo stato economico finanziario del Comune e, magari, adesso le casse comunali non verserebbero nell’attuale stato agonizzante”. E’ quanto si legge in un comunicato di Emanuele La Rosa, Consigliere Comunale del  Movimento 5 Stelle.

“Purtroppo però – prosegue il Consigliere – amministrare bene ed in maniera lungimirante a volte è anche impopolare e quindi l’ex sindaco quando era primo cittadino ha preferito commettere diverse irregolarità, peraltro candidamente ammesse come se nulla fosse.
Tidei, dopo aver straparlato di presunti risanamenti che lui avrebbe iniziato a compiere, ha ammesso di non aver inviato volutamente le bollette dell’acqua arretrate a causa della grande sete del 2006, dimenticando che quell’anno il sindaco era Saladini (del suo stesso partito) e non Moscherini (che di certo non ha combinato meno disastri); Tidei ha ammesso di usare i soldi dell’Enel per mandare avanti il Comune, dimenticando che questa pratica è stata condannata dal Mef ed ha portato la città di Civitavecchia ad essere dipendente dai soldi Enel e a non camminare sulle sue gambe come tutti i Comuni normali di Italia”.

“Tidei continua a mentire – spiega il 5 Stelle – paragonando l’anticipazione di cassa alla creazione di debito, pur sapendo che non è affatto così e che l’unico debito che si crea con l’anticipazione di cassa è l’interesse, comunque minore rispetto alla mora dovuta quando non si pagano i creditori nei tempi dovuti. Gireremo comunque l’intervista che l’ex sindaco ha rilasciato alla Corte dei Conti, affinché essa stessa prenda i dovuti provvedimenti contro chi non solo ha commesso diverse irregolarità contabili ma oggi continua a propinarle ai cittadini come panacea di tutti i mali invece che mali stessi”.

“Da parte mia – conclude La Rosa – Florinda ha la massima stima, ha fatto un lavoro impegnativo prendendosi responsabilità importanti e ottenendo risultati notevoli. Non è un caso che quel fallimento del Comune che le opposizioni ventilavano come inevitabile è stato finora sventato”.