Forlanini, il sindacato Nursind: “Non sono state date soluzioni alternative”

14 giugno 2015 | 09:00
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Forlanini, il sindacato Nursind: “Non sono state date soluzioni alternative”

Sanità, Santori: “Il Forlanini chiude… Zingaretti potrà venderlo”

Il Faro on line – “Riguardo al provvedimento del Direttore Sanitario con il quale è stata decisa la chiusura delle degenze h24 nell’Ospedale Forlanini ci preme fare alcune considerazioni. Non si può prevedere di chiudere delle strutture, senza che si diano contemporaneamente delle soluzioni alternative. Ad esempio, che fine faranno gli operatori sanitari che operano nelle degenze e nella Terapia Intensiva? Per l’Ucri già è stato deciso il trasferimento? Quali saranno i tempi dell’eventuale trasferimento (momentaneo?) delle strutture interessate verso lo Spallanzani come da delibera?” – lo dichiara Stefano Barone segretario amministrativo Nursind Roma.

“La scrivente Organizzazione Sindacale ha chiesto con un comunicato aziendale pubblicato oggi certezze per il personale e non decisioni estemporanee e senza un progetto. Lo chiedono i lavoratori e lo chiede il buon senso. Sosterremo, tra l’altro e come sempre, tutte le iniziative che saranno prese dai cittadini  e dalle associazioni interessati per la difesa della struttura .
Non resteremo a guardare” – conclude il segretario amministrativo Nursind Roma.

“Il Forlanini dal 30 giugno sarà un deserto. Potrà essere ulteriormente occupato da sfollati, nomadi e da chiunque altro, ma il Presidente Zingaretti avrà le mani libere di venderlo ai privati, anche arabi o cinesi che sono già in prima fila. Con la comunicazione ufficiale della Direzione Sanitaria che prevede l’interruzione di accettazione di pazienti e la chiusura dei reparti di chirurgia toracica, endoscopia toracica, terapia intensiva malattie respiratorie si mette la parola fine a una delle più importanti strutture di Roma. Un patrimonio storico ma soprattutto socio-sanitario che avrebbe potuto ancora rappresentare un polo socio-sanitario nevralgico per la collettività, a costo zero e in grado di creare economie per l’amministrazione regionale”. Così in una nota il consigliere regionale del Lazio Fabrizio Santori.

“Ad oggi inoltre non è dato sapere che fine farà l’Ucri struttura d’eccellenza per i pazienti vegetativi. E invece la speculazione ha vinto. E ci ricorderemo della Giunta Zingaretti, oltre che per gli scandali di questi giorni su mafia capitale, anche per la chiusura del Forlanini. Lo ha immaginato e lo ha fatto”. Conclude il consigliere regionale del Lazio Fabrizio Santori, membro della commissione Sanità del Lazio.