Prosegue la XXª Edizione della Rassegna ‘Segni e Forme’

3 luglio 2015 | 06:00
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Prosegue la XXª Edizione della Rassegna ‘Segni e Forme’

La ‘Prima Mostra Nazionale del Pastello’ si terrà presso la Sala Espositiva del Museo Emilio Greco

Il Faro on line – L’esposizione è curata dalla prima associazione di pastellisti registrata in Italia, “Pasit- Pastellisti Italiani” e vede il contributo di ben trentaquattro artisti. Si tratta del primo evento a carattere nazionale, riguardante la tecnica del pastello, da molti sconosciuta, per lo più riconducibile al passato, al 1700 con artisti del calibro di Rosalba Carriera. Un’arte che necessita tutta l’attenzione del pubblico, troppo spesso considerata secondaria alla pittura, di cui per molto tempo ne offriva le rifiniture. Il pastello all’estero, soprattutto negli Stati Uniti, Francia e Spagna vanta, ad oggi, grandi tradizioni, che in Italia sono state dimenticate.

“A nome di tutta l’Amministrazione e dello staff del Settore Cultura, Turismo e Spettacolo, aspettiamo con grande entusiasmo e soddisfazione l’inaugurazione della mostra, che riteniamo a dir poco interessante, avendo per oggetto una tecnica così antica, raffinata, caratterizzata da colori vivi e brillanti ed eccezionali sfumature, ottenute utilizzando i polpastrelli come pennelli. Per questo siamo certi della sua buona riuscita e del lustro che una simile manifestazione possa garantire alla città.

Questa mostra rappresenta un’ulteriore grande opportunità per la crescita di Sabaudia, nonché la consapevolezza degli ottimi risultati raggiunti grazie a tutto il lavoro svolto finora. Siamo pertanto orgogliosi ed onorati di poter ospitare la “Prima Mostra Nazionale del Pastello in Italia”, dimostrando ancora una volta la qualità artistica, promossa a Sabaudia, che nell’ultimo periodo sta raggiungendo standard a dir poco elevati». Ha affermato l’Assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Sabaudia, Avv. Marilena Gelardi.

L’intento primario dell’Associazione Pasit, che proprio a luglio, con la mostra nazionale, festeggerà il primo anno di vita, è quello di porsi come punto di riferimento per tutelare e valorizzare questa tecnica artistica. La duplice peculiarità della mostra, oltre ad essere la prima che si svolge a carattere nazionale in questo tema, è determinata dal fatto che gli artisti garantiranno la loro presenza ogni giorno per fornire informazioni e mettere le proprie esperienze al servizio degli utenti ed inoltre, a fine settimana, svolgeranno dimostrazioni dal vivo delle varie tipologie di pastelli e tecniche; ad esempio Tina Guerrisi, che proporrà l’utilizzo del pan pastel.

Numerosi artisti, tecniche e tipologie di pastelli per riscoprire questa antica arte, fortemente praticata ed apprezzata dal Presidente dell’Associazione “Pasit”, il giovane talentuoso pastellista spagnolo Ruben Belloso Adorna, che esporrà alcune opere e proporrà anch’egli una dimostrazione dal vivo e dagli altri cinquanta soci, di cui ricordiamo, il Consiglio Direttivo, composto da Tina Guerrisi (Vice Presidente), Marinella Paolini (Tesoriere) e la Dott.ssa Maria Rosaria Sibilio (Segretaria).Oltre ad essere una forma di divulgazione e promozione di questa tecnica artistica, la “Prima Mostra Nazionale del Pastello” rappresenta un concorso, in cui saranno distribuiti due tipologie di premi: il Premio della Critica, con le targhe ai tre migliori quadri ed il Premio del Pubblico.

Fino al 24 Luglio, infatti, al pubblico sarà consegnato un biglietto su cui esprimere la propria preferenza; il 26 Luglio, infine, verranno premiate anche le prime tre opere scelte dal pubblico.La mostra ha avuto la preziosa collaborazione di sponsor prestigiosi, quali “Clairefontaine- fine arts”, “Caran D’Ache”, “Sennelier”, “Poggi” e “Casale del Giglio”. Uno sforzo notevole, ma anche una grande soddisfazione per i pastellisti italiani che credono e lavorano con impegno continuo per promuovere questa tecnica antica, con la speranza di poter offrire, alla prossima edizione, anche un contesto internazionale, magari con quei Paesi come Sati Uniti, Spagna e Francia, dove il pastello ha tradizioni e considerazioni maggiori.