Delusione per la prima notte bianca a Tor San Lorenzo

5 luglio 2015 | 22:18
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Delusione per la prima notte bianca a Tor San Lorenzo

Numerosi i volontari delle associazioni ambientali  e dei volontari della protezione civile senza i quali si sarebbe creata una maggiore confusione

Il Faro on line – Prima notte bianca a Tor San Lorenzo, delusione degli automobilisti che per mancanza di segnaletica strada erano costretti a fermarsi ai vari incroci e chiedere ai volontari delle associazioni delle guardie ambientali o a quelli della protezione civile che sostituivano nei vari incroci gli agenti della municipale, presenti soltanto con tre unità. L’ira degli automobilisti che non sapevano dove andare e che per poter chiedere informazioni creavano lunghe file per mancanza di tabelle provvisorie di segnaletica stradale, sia all’inizio di viale Marino proveniente da Ardea che sempre su viale Marino all’altezza di via delle Murene, dove nessuna segnaletica indicava dove si andava a finire girando a sinistra o proseguendo dritti.

Una novità che favorisce soltanto le attività di bar o altro che comunque restavano lo stesso aperte, senza creare alcuna difficoltà al traffico e magari risparmiando quanto il comune dovrà pagare per gli straordinari ed il notturno alla municipale, oltre ad una presenza  di cittadini al di sotto di quelli previsti. Numerosi i volontari delle associazioni ambientali  e dei volontari della protezione civile senza i quali si sarebbe creata una maggiore confusione, ancora una volta, Ardea deve tutto ai volontari, dal controllo per l’ambiente, ai servizi di emergenza, fino ad arrivare al limite di sostituire la polizia municipale nel campo della viabilità soltanto per far apparire un’amministrazione ormai allo sbando.
Non importa il disagio ai cittadini, l’essenziale è poter trasmettere un comunicato stampa che tutto va bene.  

Luigi Centore