Sabaudia Film Fest: la prima edizione del festival è dedicato alla commedia italiana

16 luglio 2015 | 06:00
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Sabaudia Film Fest: la prima edizione del festival è dedicato alla commedia italiana

Grande attesa anche per i premi che saranno assegnati dalla Giuria presieduta da Walter Veltroni

Il Faro on line – Si terra’ fino al 18 luglio la prima edizione del Sabaudia Film Fest, promosso ed organizzato dal Comune di Sabaudia. La prima edizione del festival dedicato alla commedia italiana, fortemente voluta dal Sindaco Maurizio Lucci, è diretta dal critico giornalista cinematografico Franco Montini, presidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani ed è realizzata dall’agenzia di comunicazione integrata Zigzag di Andrea Zagami. Giovedì 16 luglio alle 18.30 al Centro di documentazione Angiolo Mazzoni per la rassegna Filmare e’ prevista la proiezione di Tutte le donne della mia vita di Simona Izzo con Vanessa Incontrada e Luca Zingaretti. 

Alle ore 21.00, all’Arena del Cinema, Massimo Ferrero sarà intervistato da Olivia Tassara, conduttrice della serata e giornalista di Sky TG24, parlando non solo del suo ruolo di Presidente della Sampdoria ma, soprattutto, del suo lavoro di produttore cinematografico. A seguire sarà proiettato La scuola più bella del mondo, diretto da Luca Miniero con Christian De Sica e Rocco Papaleo, settimo film in concorso per la miglior commedia dell’anno, votata dal pubblico del festival. Grande l’attenzione che il Sabaudia Film Fest si sta conquistando in piazza ed in rete. Ogni sera la proiezione del film in concorso viene salutata da un nuovo record di presenze, per un’Arena del Cinema gremita in ogni ordine di posto.

Un pubblico attento partecipa a fine serata alla votazione che determinerà il film vincitore del premio per la miglior commedia dell’anno, consegnando la propria cartolina. Grande attesa anche per i premi che saranno assegnati dalla Giuria presieduta da Walter Veltroni: miglior attore; miglior attrice; attore ed attrice rivelazione; ed il premio per il miglior film commedia opera prima, che verrà proiettato nella serata finale di sabato 18 luglio al termine della premiazione. La pagina Facebook del Sabaudia Film Fest veleggia velocemente verso i 1.100 mi piace, mentre cresce il numero dei seguaci di #Sff su Twitter con piacevoli incursioni da parte degli ospiti che fin qui hanno partecipato alla manifestazione come fatto da Luca Argentero. Il Sabaudia Film Fest ha il patrocinio del MiBact – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Siae (Società Italiana degli Autori ed Editori), della Regione Lazio, della Roma Lazio Film Commision, della Provincia di Latina, di Unindustria – Unione degli Industriali e delle Imprese Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo. 

Filmare – Centro Angiolo Mazzoni, ore 18:30 Tutte le donne della mia vita, Regia: Simona Izzo; con Luca Zingaretti, Vanessa Incontrada, Michela Cescon, Lisa Gastoni, Rosalinda Celentano, Ricky Tognazzi, Jane Alexander; anno: 2007 Stromboli. Ricoverato in fin di vita in un camera iperbarica in seguito ad un incidente subacqueo, lo chef Davide rivive il proprio vissuto, segnato dalla fuga da ogni responsabilità professionale e amorosa e da un’infinità di rapporti sentimentali ed erotici di breve durata, in cui ha coinvolto donne di ogni tipo, condizione sociale, aspetto e mentalità.

Film: La scuola più bella del mondo. Regia: Luca Miniero; interpreti: Christian De Sica, Rocco Papaleo, Angela Finocchiaro, Miriam Leone, Lello Arena, Nicola Rignanese, Ubaldo Pantani; anno 2014. Per vincere un concorso scolastico, Filippo Brogi, ambizioso preside di una media in Val d’Orcia, decide di organizzare un gemellaggio con una scuola di Accra, capitale del Ghana. Ma l’invito viene erroneamente spedito da un bidello ad una scuola di Acerra. Così, quando, accompagnati dal cinico professore Gergale e dalla disincantata professoressa Pacini, gli studenti campani arrivano a destinazione trovano un’accoglienza in stile africano che viene recepita come una provocazione razzista e la situazione degenera immediatamente. Ma, complici simpatie e amori, alla lunga la reciproca frequentazione spinge i due gruppi ad integrarsi.