Il Comune autorizza la Festa dell’Unità, ma il Pd non la fa

28 luglio 2015 | 15:01
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Il Comune autorizza la Festa dell’Unità, ma il Pd non la fa

Mesi di incertezza su eventi e location fanno naufragare a Cerveteri l’ennesima Festa dell’Unità

Il Faro on line – “La Festa dell’Unità è stata autorizzata, ma il Pd di Cerveteri non è stato in grado di organizzarla. Da tre anni il Pd trova ogni genere di pretesto per gridare allo scandalo e criticare l’Amministrazione comunale. Quando pero’ per fare propaganda (perche’ la politica e’ un’altra cosa, sia chiaro) si mette in dubbio la professionalita’ degli uffici comunali e si sostiene che il Sindaco abbia negato il diritto costituzionale a realizzare manifestazioni politiche, allora bisogna mettere un freno alle bugie e ristabilire la verità” – Alessio Pascucci, Sindaco del Comune di Cerveteri, ha fornito un punto di vista completamente diverso da quello esposto dal Pd locale in merito alla mancata realizzazione della Festa dell’Unità.

“Non è la prima volta – aggiunge il sindaco – che il Pd locale strumentalizza i dipendenti comunali per colpire l’Amministrazione. Recentemente abbiamo letto pagine vergognose in cui si utilizza persino il malfunzionamento delle linee telefoniche per dire che la Giunta comunale non lavora o lavora male. Ignorando completamente che per quasi un mese i dipendenti comunali hanno lavorato, con disagio e fatica, per ovviare al problema causato dal gestore telefonico.”

“I nostri uffici – continua il comunicato – hanno risposto al segretario amministrativo del Pd dimostrando, carte alla mano, che non c’è stata nessuna inefficienza, nessun errore, nessuna volontà di ostacolare. Soltanto la sconfortante incapacità (o forse la malafede) di chi non ha organizzato l’evento. Dopo i trascorsi, in cui siamo stati letteralmente presi in giro, ho chiesto agli uffici di rispondere puntualmente a tutte le richieste e ho voluto fare appositamente una Delibera di Giunta per autorizzare la festa. Proprio perché immaginavamo che sarebbe finita così.
I nostri uffici sono costretti a lavorare in sotto organico, è vero. Ma fanno da sempre il loro dovere, senza riguardi al colore politico. A loro vanno i miei ringraziamenti e la mia solidarietà. Certo se dovessero perdere meno tempo con i giochetti dei politicanti, forse potremmo dare qualche risposta in più.”

“Sono tre anni – ha concluso il sindaco Pascucci – che ci accusano di ostruzionismo e poca trasparenza. È falso. Da quando sono Sindaco è stato autorizzato ogni genere di manifestazione politica, anche proposte da partiti che non hanno nulla a che vedere con il mio credo politico. E tutti, tranne il Pd, sono riusciti nel loro intento. Considero la festa dell’Unità una istituzione italiana. Chi la usa per strumentalizzare fa un torto alla nostra storia. Se gli organizzatori non sono in grado di realizzarla, è il caso di domandarsi se una manifestazione di tale importanza sociale, culturale e storica, non meriti una maggiore attenzione. Sono a completa disposizione per collaborare all’organizzazione dell’evento. Certo, possiamo dirlo, quella parola “unità” non è mai stata il forte del PD di Cerveteri. Forse è proprio questo il problema”.