Ennesima discussione tra un consigliere comunale tecnico e il dirigente all’urbanistica

31 luglio 2015 | 14:00
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Ennesima discussione tra un consigliere comunale tecnico e il dirigente all’urbanistica

Il dirigente Bonaventura Pianese: “Dal prossimo 21 agosto lascerò l’incarico”

Il Faro on line – A seguito di una ennesima discussione tra un consigliere comunale tecnico e il dirigente all’urbanistica, ambiente e lavori, quest’ultimo annuncia che dal prossimo 21 agosto lascerà l’incarico. Solidarietà al dirigente è stata espressa dai dipendenti dei tre settori anche se sperano in un ripensamento. Altrettanto rammaricati per la decisone che si spera possa essere ritirata, i tecnici liberi professionisti, che dopo tante peripezie avevano trovato nell’attuale dirigente l’architetto Bonaventura Pianese, una persona disponibile, preparata, una persona che risolveva problemi e dubbi con calma e professionalità.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ennesima discussione con un consigliere comunale tecnico libero professionista.
Queat’ultimo, si è risentito, almeno stando al racconto dei presenti, della risposta che il tecnico del condono, ha dato a tutte le persone alle quali il consigliere aveva fatto arrivare il suo reclamo.

Inoltre, lo stesso dirigente rispondendo ad un esposto reclamo del consigliere Luca Fanco ha fatto sapere che a ritirare oltre 43 pratiche edilizie è stato proprio il consigliere che ha questionato con il dirigente, il secondo in graduatoria ne ha ritirate 12, il terzo 11 e l’ultimo 3.

Inoltre il tecnico del condono ha fatto presente che molte pratiche non erano complete e quindi non lavorabili, in quanto mancanti di nulla osta paesistico o dell’uso civico, documenti che per ottenerli ci vogliono mesi.
Purtroppo il consigliere non è nuovo a queste “sceneggiate”, anche in passato e con altri dirigenti ha avuto comportamenti simili, soltanto che gli altri un pò rudemente ci discutevamo e lo allontanavano gridando più di lui.

I tecnici esterni sperano in un ripensamento del dirigente, che sovraccarico di lavoro dovendo curare i tre più turbolenti settori comunali, in una situazione di pochissimo personale, deve anche discutere con un consigliere per aver fatto il proprio dovere.
 Il dirigente ha tranquillizzato tutti i suoi collaboratori che continuerà a firmare e a risolvere i problemi fino all’ultimo giorno.

Luigi Centore