Aeroporto di Fiumicino, interrogazione da parte dei deputati Sel al Governo

1 agosto 2015 | 17:15
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Aeroporto di Fiumicino, interrogazione da parte dei deputati Sel al Governo

Sel: “E’ urgente l’immediata apertura di un aeroporto di supporto per i voli low cost”

Il Faro on line – Al via un’interrogazione da parte dei deputati Sel al Governo, lo rende noto l’ufficio stampa nazionale di Sel che ne delinea i punti chiave: 1) Il Governo prenda provvedimenti nei confronti di Adr evidentemente più impegnata ad operazioni finanziarie e di acquisto terreni dei Benetton che allo scalo aeroportuale. 2) Il Governo prenda provvedimenti nei confronti di quelle compagnie aeree a partire dalla Vueling, che hanno creato insopportabili disagi ai passeggeri. 3) E’ necessario individuare un Aeroproto per i voli Low Cost. 4) Follia i tagli della Spending Review, a Fiumicino serve una Caserma dei Vigili del Fuoco.

“Quali provvedimenti urgenti intende assumere il governo dopo i recenti avvenimenti avvenuti all’aeroporto di Fiumicino nei confronti dell’Adr, più interessata a operazioni finanziarie che alla valorizzazione dello scalo, e quali provvedimenti intenda assumere nei confronti di quelle compagnie aeree low cost che evidentemente non hanno fronteggiato l’emergenza in modo soddisfacente creando ulteriori disagi a migliaia di passeggeri, lasciati abbandonati” -.  Sono alcune delle domande che i deputati di Sinistra Ecologia Libertà, primo firmatario il capogruppo Arturo Scotto (peraltro ritrovatosi  anch’esso proprio ieri coinvolto nei disagi della compagnia Vueling) pongono al governo con un’interrogazione presentata a Montecitorio.

“Evidentemente  – si legge nell’interrogazione – per molti anni sull’Aeroporto di Fiumicino non è stato investito a sufficienza da parte degli azionisti principali della società di gestione, Adr e Benetton, oggi presente attraverso la holding Atlantia; (stando ai dati pubblicati dalla stampa nazionale, fino al 2012 nell’aeroporto di Fiumicino, i proprietari hanno investito un terzo di quanto in media si investiva negli altri aeroporti europei o meglio il minimo per garantire la manutenzione ordinaria)”.

“Mentre Adr si impegnava soprattutto  – insistono i deputati di Sel – nel disegno di  una imponente espansione con nuove piste e una nuova aerostazione per poter arrivare a gestire 100 milioni di passeggeri l’anno. Terreni della ‘Maccarese’ di proprieta’  Benetton, da espropriare a caro prezzo rispetto ai quali sono stati individuati molteplici profili di compatibilita’ ambientale”.

“E – prosegue Sel -, nonostante la contrarietà degli Enti Locali e dei cittadini del comune di Fiumicino, appare  quanto mai urgente l’immediata apertura di un aeroporto di supporto per i voli low cost, come avviene in tutta Europa che non risulti a ridosso dei centri abitati, in modo tale da evitare che Fiumicino, da hub intercontinentale quale dovrebbe essere, diventi il punto di riferimento di voli low cost”.

“Infine – conclude il capogruppo Scotto –  dato che per gli sciagurati tagli operati dalla spending review e’ stato chiuso il distaccamento dei Vigili del Fuoco nel comune di Fiumicino, che oltre ad ospitare il maggior aeroporto nazionale è uno dei comuni più vasti d’Italia, forse è arrivato davvero  il momento di riaprire la  caserma”.