Tantari e le sue precisazioni

6 agosto 2015 | 06:00
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Tantari e le sue precisazioni

Il consigliere: “Prendo nettamente le distanze da un voto che non condivido”

Il Faro on line – Non si e’ fatta attendere la risposta del consigliere Umberto Tantari eletto nella lista Abate nel cartello del candidato a sindaco del Pd, Antonino Abate. Piu’ che mettere i puntini sulle “i” sembra che si sia voluto togliere qualche sassolino dalle scarpe. Purtroppo spesso volontariamente o meno i consiglieri del Pd hanno salvato questa maggioranza, soltanto che alcuni sono stati crocifissi altri osannati dagli stessi componenti del partito. Purtroppo i fatti danno ragione a quanti ritengono che il Pd è la stampella di questa amministrazione, del resto presentano interrogazioni consiliari e non reagiscono malgrado non ottengono risposta, insomma una sorta di tacito compromesso.

Non vuole assolutamente sembrare l’occasione della tolta dei sassolini dalle scarpe, ma il linciaggio mediatico messo in atto nei miei confronti, per altro su una situazione che non avrebbe assolutamente cambiato le sorti del paese e del consiglio comunale, non ha avuto uguali, ho sempre pensato ed oggi ne ho la conferma che ho pagato il prezzo della parentela con il capo cartello. Lo stesso Rossi di cui confermo inalterato il rapporto di stima ed amicizia ebbe a scrivere un articolo in cui evidenziava i puntini sulle “i”, tutti i consiglieri il segretario il direttivo del Pd coinvolgendo anche altri partiti e l’opinione pubblica, chiedendo addirittura al segretario provinciale di non rinnovarmi la tessera di partito.

Il consigliere Rossi in questo caso ha veramente salvato la maggioranza di centrodestra l’approvazione dell’istituzione di una nuova tassa comunale ha bisogno della maggioranza qualificata e il suo voto è stato determinante, l’amarezza che provo in questo momento è per il fatto che si faccia finta di non sapere che senza l’approvazione di quella delibera il bilancio non sarebbe passato, il Pd questo lo sa? O fa figli e figliastri?

Dimostri il partito democratico ora che è realmente alternativo a questa maggioranza riservando a Rossi lo stesso sistema adottato nei miei confronti altrimenti dimostrerà che ha ragione chi definisce il Pd stampella di Di Fiori. Concludo prendendo nettamente le distanze da un voto irresponsabile e poiché personalmente rivendico la mia convinta appartenenza all’opposizione di questo governo cittadino invito tutte le forze di minoranza ad una profonda riflessione. 

Luigi Centore