Asili nido, Trapanesi: “Il confuso Frascarelli non sa di cosa sta parlando”

28 agosto 2015 | 06:15
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Asili nido, Trapanesi: “Il confuso Frascarelli non sa di cosa sta parlando”

La consigliera Trapanesi: “Una commissione farà il suo lavoro, trasparente, nella verifica delle graduatorie di merito”

Il Faro on line – “E’ doveroso compensare la superficialita’ di Frascarelli precisando che la domanda per l’iscrizione agli asili nido poteva essere presentata dal 13/07/2015 alle ore 12 del 3/08/2015. Chi si e’ presentato ieri per chiedere spiegazioni si e’ mosso con quasi un mese e mezzo di ritardo rispetto all’emanazione del bando. E’ opportuno controbilanciare l’improvvisazione di Frascarelli chiarendo che proprio in considerazione dei tempi necessari al rilascio dell’isee, nell’avviso pubblico viene data una doppia opportunita’: presentazione DsU o Isee. La Dsu (Dichiarazione Sostituitiva Unica) può essere compilata molto semplicemente ed in completa autonomia in quanto richiede di fornire solo le principali informazioni sulla situazione anagrafica, reddituale e patrimoniale del nucleo familiare che verranno poi utilizzate per il calcolo dell’isee da parte del caf” – lo dichiara Fabrizia Trapanesi Consigliere Comunale M5S.

“L’Isee quindi poteva essere presentato dall’utente in un secondo momento, ovvero una volta rilasciato dal caf di competenza. È necessario – prosegue il Consigliere – chiarire al confuso Frascarelli, evidentemente non avvezzo al rigore e alla trasparenza, che tutte le assegnazioni di fascia dovranno essere fatte in seno alla Commissione come pure la valutazione degli esoneri”.

“Ignora il Frascarelli che una riunione della Commissione è già prevista nei prossimi giorni non in regime di emergenza, ma perché nel nome della trasparenza e della legalità l’indirizzo politico dato è quello di valutare in Commissione l’assegnazione delle fasce e degli esoneri ed evitare ogni tipo di discrezionalità”.

Forse – conclude Trapanesi – è il caso che il Frascarelli prima di occupare metaforicamente la cattedra del professore e distribuire bocciature o rimandi a settembre, si preoccupasse di studiare la lezione. Una lezione di trasparenza e onestà oggi l’ha presa”.