La Regione Lazio in difesa degli Alberi

18 settembre 2015 | 06:15
Share0
La Regione Lazio in difesa degli Alberi

Cristina Avenali Pd: “Un bene l’approvazione della delibera della giunta per la tutela degli alberi monumentali”

Il Faro on line –  “Il verde urbano ha una funzione fondamentale di mitigazione del calore perche’ favorisce il risparmio energetico, contribuisce a regolare il microclima, a ridurre l’inquinamento ed e’ anche importante per contrastare il rischio idrogeologico” – la consigliera regionale del Partito Democratico e Coordinatrice della Commissione Ambiente e Agricoltura Cristiana Avenali commenta così la delibera della Giunta che ha approvato lo schema di Convenzione tra Regione Lazio e Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per la tutela e salvaguardia degli Alberi monumentali, e che rappresenta un buon punto di partenza in applicazione della Legge 10/2013.

Il Ministero affida alla Regione 85.000 euro per l’istituzione di un capitolo di bilancio, con cui saranno coperte le spese di catalogazione degli alberi monumentali presenti sul territorio. Compito della Regione sarà quello di effettuare il censimento degli alberi e predisporre un elenco regionale, richiedendo anche il supporto della Guardia Forestale. “La Regione Lazio ha un ricchissimo patrimonio ambientale che deve essere valorizzato, dato che gli spazi verdi sono in aumento soprattutto a Roma che compare tra le città con un’alta concentrazione di aree verdi” – prosegue la Avenalli

“Ecco perché – spiega il Consigliere – il verde urbano è anche al centro della mia proposta di legge regionale per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, che prevede azioni per la qualificazione ed il sostegno del sistema del verde urbano, azioni di rinverdimento, mitigazione delle emissioni climalteranti, realizzazione di boschi in città e l’impiego del verde in edifici pubblici e privati”. In applicazione della legge nazionale, anche la proposta di legge prevede il censimento degli alberi monumentali e, oltre a questo, l’adesione della Regione Lazio alla giornata nazionale degli alberi fissata per il 21 novembre e i ‘Bandi del Verde’, volti al  finanziamento di progettualità di alto profilo ambientale.

“Che quella del verde urbano sia una scelta vincente, oltre che sostenibile, lo si evince dai dati a disposizione – sottolinea Cristina Avenalli – che dimostrano come il verde dei tetti aiuti, ad esempio, a filtrare le polveri fino al 20% in meno, agendo quindi da depuratore e in contrasto della cosiddetta ‘isola di calore’ consentendo un notevole risparmio energetico”. Il verde pensile contribuisce al fissaggio di sostanze nutritive dall’aria e dalle piogge, ma anche a proteggere dal rumore attraverso una minore riflessione ed insonorizzazione delle superfici sommitali e un influsso positivo sul clima degli ambienti interni.

“La valorizzazione delle aree verdi urbane, inoltre, apporta anche benefici economici. A questo proposito, – conclude Avenalli – la proposta di legge  prevede costi molti bassi per coloro che realizzeranno le azioni per lo sviluppo del verde urbano e dà propulsione al  mercato dei florovivaisti che nel Lazio ha fatturato, secondo gli ultimi dati circa 200 milioni di euro pari al 5% della produzione agricola. “Con l’applicazione della delibera è stato fatto un bel passo in avanti. Ora dobbiamo continuare, mettendo in pratica le altre azioni contenute nella proposta a supporto del verde”