Biciclettata di Torre Perla, tra memoria e futuro

24 settembre 2015 | 06:15
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Biciclettata di Torre Perla, tra memoria e futuro

I Promotori: “La Biciclettata si conferma come un momento di condivisione e di fruizione del nostro patrimonio ambientale e culturale”

Il Faro on line – La conoscenza del territorio come elemento essenziale del nostro rapporto con la memoria e della possibilita’ di progettare il futuro. Con questo obiettivo si a’ svolta la Biciclettata della Torre Perla che, giunta alla seconda edizione, nella mattinata di sabato 19 settembre ha percorso il bellissimo paesaggio agrario della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, con partenza dalla Piazza Salvo D’Acquisto a Passoscuro fino alla Torre Perla. Qui gli organizzatori, G.a.t.c. e Dolcespiaggia hanno tenuto una breve spiegazione storico-archeologica della torre, del paesaggio agrario circostante e delle preziose dune di Palidoro. La Torre Perla si trova infatti in un luogo ad alta valenza ambientale e storico-culturale, inserito nella Riserva Statale.

La secolare torre costiera, sorta su una precedente villa marittima romana, è immersa in un’incantevole cornice rappresentata dalle preziose dune sulle quali spiccano i gigli di mare e la rara santolina, dal vicino stagno retrodunale che ospita numerose specie di uccelli, e dai i resti del porto etrusco sull’omonimo Fiume Cupino. La torre è anche un luogo della memoria, infatti qui il 23 settembre 1943 fu fucilato dalle truppe tedesche il vice-brigadiere Salvo D’Acquisto, nell’estremo tentativo di salvare 22 persone. Nel 1960 è stata eretta una stele in marmo per ricordare il grande atto di coraggio ed altruismo. Alla visita al Monumento a Salvo D’Aquisto (dopo la scorsa edizione della Biciclettata divenuto visibile liberamente al pubblico) si è unita l’Associazione Carabinieri in congedo di Pomezia, a testimonianza dell’importanza di questo evento storico e del suo alto valore simbolico, il cui anniversario ricade proprio oggi.

È seguito un finale musicale con l’esecuzione di un brano di Mozart. Al flauto traverso il giovane Michele Forese, un gruppo di ciclisti ha poi proseguito fino a Marina di San Nicola e a Ladispoli (Torre Flavia) seguendo dapprima i percorsi campestri interpoderali già conosciuti e praticati della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano (e indicati nella guida di Romano Puglisi  ‘Roma e dintorni in bicicletta’), e poi sulla pista ciclabile. E’ stata constatata in questa occasione la presenza di lavori di costruzione di una barriera finora inesistente sulla Via della Torre di Palidoro, verso la ferrovia, all’imbocco del bellissimo tratto alberato che conduce al casale di campagna della fattoria. I lavori, destinati alla posa di un cancello, sono stati poi segnalati alle autorità competenti.

“La Biciclettata di Torre Perla  affermano gli organizzatori – si conferma dunque come un momento di condivisione e di fruizione del nostro patrimonio ambientale e culturale, le Associazioni promotrici sono impegnate da tempo in un lavoro di sensibilizzazione al rispetto della Natura, concretizzato fra l’altro nelle attività svolte in collaborazione con la Scuola ‘Erminio Carlini’ di Passoscuro, a partire dal 2009. Questa ultima manifestazione ha confermato la nostra partecipazione alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, con l’obiettivo di dare maggiore visibilità all’area Nord della Riserva del Litorale”.

“Sosteniamo – dichiara il G.a.t.c. Gruppo Archeologico del Territorio Cerite – il progetto della ciclovia tirrenica e con le Associazioni specializzate stiamo lavorando allo studio dei percorsi da proporre per il tratto Passoscuro-San Nicola. In proposito, riteniamo fondamentale evitare l’impatto sul sistema dunale o sulle foci dei fiumi, tutelati come siti particolarmente delicati e fragili, per creare una rete di itinerari legati non solo ai monumenti e alla Natura, ma anche alle produzioni agroalimentari.
Un ciclo-turismo dolce, con la connessione bici-treno, con l’offerta di pause significative, punti di ristoro, punti vendita a chilometro zero. Per gli appassionati più sportivi, per chi ama la Natura, per chi vuole passeggiare e gustare il paesaggio, insomma, per tutti”