Il Classico del Litorale va al Fiumicino

28 settembre 2015 | 07:15
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Il Classico del Litorale va al Fiumicino

I rossoblù piegano 2-0 la Pescatori con i gol di Forcina e Bordoni e volano a punteggio pieno

Il Faro on line – Ci vuole il solito, grande cuore rossoblu’ per mettere a terra una Pescatori indiavolata che corre e pressa come fosse una finale. Il classico del litorale va al Fiumicino che al Garbaglia, per l’indisponibilita’ del Desideri, soffre e poi vola grazie a un guizzo di Forcina e al sigillo finale di Bordoni. Due a zero al novantacinquesimo, tutto nel secondo tempo. La Banda Natalini vola a punteggio pieno. E mercoledì arriva la Coppa Italia. Il match è dalle mille emozioni, per mister Natalini è la prima in casa, per Venturini sulla panchina della Pescatori un ritorno dopo lo splendido anno della rinascita. Il Garbaglia è tutto per loro.

Cori e applausi per i due tecnici. Rossoblù con il classico quattro-tre-tre Greco in porta, Federici e D’Auria sugli esterni con Stendardo e Paoliello al centro. In mediana Fontana, Benedetti e De Nicolo. In avanti il trio Forcina, Pischedda, Bordoni. Pescatori con Giacchetti, Folco, Schiavoni, Natalizi, Lo Presti, Ercolani, Bizzarri, Pettinella, Calicchia, Oliva, Racchella. Partono meglio gli ospiti. Il pressing della Pescatori è indemoniato. Il Fiumicino non riesce a giocare palla a terra e deve ripiegare sui lancioni. I gialloverdi di Venturini ne approfittano e sfiorano subito il vantaggio con Racchella (ex della partita) che al centro riceve una rimessa con le mani lunghissima e di testa la spizza fuori di poco.

Al ventesimo si affaccia il Fiumicino: Forcina semina il panico, scarta Giacchetti e calcia, palla che viene tolta dalla rete da Natalizi. Si gioca a cazzottoni. Al ventiseiesimo è Oliva a provarci, Greco è bravissimo a metterla in angolo. Minuto 33, punizione di Fontana per la capocciona di Forcina, palla che sfiora la traversa con Giacchetti che la guarda. Ancora Pescatori pericolosa: ennesima rimessa con le mani lunghissima, Ercolani da buona posizione la mette fuori. Primo tempo che finisce con il cambio Galdersi-Pischedda: per il centravanti di casa infortunio al ginocchio.

Alla ripresa Natalini lascia negli spogliatoi Benedetti infortunato e sceglie Bornino. Venturini invece sgancia Franci per Ercolani. I primi dieci minuti sono una iattura. Galderisi appena entrato si infortuna pure lui (tre su tre) e deve uscire per Amico. Cambi terminati per il Fiumicino. Natalini deve ridisegnare la squadra: D’Auria passa nei tre davanti, Amico basso a sinistra e Federici a destra. La partita non si sblocca, la Pescatori non cala d’intensità. Ci vuole un’intuizione. Chiamare Forcina. Minuto 17, D’Auria lancia l’ex Albalonga che di forza entra in area e si invola, Lo Presti lo aggancia e lo stende: rigore ed espulsione. Forcina dagli undici metri non sbaglia, quarto gol in quattro partite per il nove rossoblù, mica male. Venturini corre ai riparti, fuori Oliva dentro Lupino.

Il vantaggio mette le ali al Fiumicino: Amico al ventesimo si invola e mette dentro per Fontana, palla in angolo. Sul corner svetta Forcina che la mette poco a lato. Un minuto e il Fiumicino è ancora pericolosa: triangolo Bordoni-Forcina-Bordoni, palla fuori di un niente. Ancora Bordoni, dribbling in area, ancora fuori di poco. Al venticinquesimo ennesimo scambio Bordoni-Forcina, con l’ex Albalonga che spizza la traversa. La Pescatori tramortita ma non doma rialza la creta e va vicina al pari: occasionissima per Franceschini, Paoliello la salva sulla linea. Poi ancora Fiumicino, De Nicolo, Forcina, Bordoni: palla al dieci di casa che si fa ipnotizzare da un grande Giacchetti. Ultimi cinque minuti da thrilling con la Pescatori in pressione e il Fiumicino in apnea. Gli schemi saltano, ci si aggrappa al cuore e a Bordoni che al 49esimo la chiude. Due a zero finale, sei punti in classifica. Bene così.