Ospedale San Giovanni, M5S sulla richiesta di modifica dell’atto aziendale

30 settembre 2015 | 07:30
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Ospedale San Giovanni, M5S sulla richiesta di modifica dell’atto aziendale

La mozione venne bocciata per la votazione contraria unanime della maggioranza

Il Faro on line – “Il giorno 25 settembre, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, il Movimento 5 Stelle ha votato a favore del documento contenente i punti di richiesta di modifica dell’atto aziendale per il recupero di funzioni e servizi importanti dell’ospedale San Giovanni di Dio. Nell’intervento relativo pero’, il consigliere Pentastellato Appio Antonelli, ha rimarcato la distanza del M5S dalla politica dei partiti, che prima ha causato il danno attraverso una mala gestione che ha determinato il commissariamento della sanità Laziale e ora cerca di rimediare mediante tagli orizzontali e netti che depotenziano gli ospedali pubblici, privandoancor di più i cittadini di quel diritto alle cure e alla salute che la stessa Costituzione sancisce nell’Art 32” – lo afferma in un comunicato il M5S locale.

”Il Movimento 5 Stelle non taglia sulla pelle dei cittadini” -. queste le parole di Antonelli,che invita il Sindaco a non escludere a priori la possibilità di una protesta che sia degna di chiamarsi tale, nel malaugurato caso in cui i punti richiesti per far ritornare efficiente l’ospedale San Giovanni di Dio non siano presi inconsiderazione come è già successo in passato dalla regione Lazio. I Pentastellati Fondani saranno di sicuro in prima fila a sostenerlo in tale evenienza. Proseguendo vi è il voto ancora positivo per il terzo punto all’Odg che prevede l’adesione del nostrocomune al cosiddetto “Patto dei Sindaci“ un’iniziativa che intende raggiungere e superare l’obiettivoeuropeo di riduzione del 20% delle emissioni di C02 entro il 2020.

“Naturalmente con il M5S – continua il comunicato – tale argomento sfonda una porta aperta, data la sua grandissima attenzione alle politiche volte al recupero e alla salvaguardia dell’ambiente. Anche per il quarto punto all’Odg ‘Acquisizione terreno via San Vincenzo località San Raffaele’ il consigliere Antonelli ha votato a favore. Si tratta di un piccolo appezzamento di terreno precedentemente donato da una famiglia della zona alla parrocchia di S. Pietro e che ora la stessa rimette a disposizione del comune di Fondi per una somma di circa 3.000 Euro, tutto ciò in vista della costruzione di una piazzetta alberata che i cittadini della frazione da anni desiderano come luogo di ritrovo.
Il consigliere ha spiegato, però, che prima di procedere a utilizzare denaro pubblico per la piazza, esistono priorità più importanti darisolvere nella zona, riguardanti problematiche di viabilità, come ad esempio il punto denominato ‘I treponti’ che da via Fondi/Sperlonga immette a San Raffaele e soprattutto il ponte che attraversa il canale Pede Montano, estremamente stretti e pericolosi che andrebbero ampliati e messi in sicurezza, più altriinterventi per rendere sicuri tratti di strade che risultano pericolosi”.

“Con questo voto il M5S – prosegue il Movimento – ci tiene a far capire che le periferie sono parte attiva del territorio Fondano e dei cittadini che le abitano, in quanto contribuenti come i residenti del centro urbano, meritano attenzione e servizi adeguati e funzionali. Voto di astensione invece per quanto riguarda il punto cinque che prevedeva ‘l’Acquisizione di terreni inzona Fucito’, per la somma di circa 50,000 Euro. In realtà le zone in questione e precisamente Via San Felice, Via Formia, Via Terracina, sono oggetto di diatriba da anni tra i proprietari delle case che vi si affacciano e il proprietario del terreno su cui sorgono le stesse vie, il quale nonostante all’epoca della vendita delle porzioni di terra per la costruzione dei palazzi abbia concesso il diritto di accesso ai privati, non ha mai voluto cedere gratuitamente le porzioni restanti e oggetto della contesa, al comune di Fondi, che in tale situazione si trovava impossibilitato ad intervenire per portare servizi come asfalto,marciapiedi, illuminazione, ecc.

Il M5S si è astenuto perché crede che tale situazione creatasi tra privati non debba pesare sulle tasche della collettività, pur ritenendo che tale zona essendo vicina al centro, ha bisogno di essere urbanizzata e resa sicura, se mantenuta aperta, come lo è stata sempre, al pubblico passaggio di persone e automezzi. Sui punti successivi relativi ad alcune pratiche di ‘Alienazione di terreni gravati da uso civico’, i voti sono stati di astensione. Tale argomento molto complesso dal punto di vista normativo e delicato perché al centro di richieste di risoluzione da parte di moltissimi cittadini che da anni cercano risposte, è per ora infase di discussione tra il consigliere Antonelli e gli attivisti del MeetUp ”I Grillini Fondani“.

“Si sta con figurando una posizione politica a riguardo – precisa il comunicato -, ma per ora l’argomento è ancora in fase di valutazione. Si arriva così al termine della seduta dove vengono discusse le due mozioni presentate dal consigliere Antonelli che in nome del MoVimento 5 Stelle apre il discorso illustrando la proposta di adozione da parte dell’amministrazione dello strumento cosiddetto ‘Baratto Amministrativo’ regolato all’art 24 della legge164/2014 con cui i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per lariqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati. Con questa mozione il M5S vorrebbeche l’amministrazione prendesse impegno per realizzare entro circa quattro mesi un regolamento che dia lapossibilità a quei cittadini che si trovano in fase di grossa difficoltà economica, di onorare i tributi locali,quali Imu, Tasi, Tari, prestando la propria forza lavoro per quelle attività di utilità sociale, volte soprattutto alla salvaguardia e al recupero dal decoro di aree e siti comunali in stato di degrado.

Il Sindaco, però, è contrario alla mozione tirando fuori scuse varie utilizzando toni arroganti volti a sminuire la proposta del consigliere Antonelli definita di semplice assistenzialismo. Le frasi più superficiali e prive di senso peròvengono fuori dalla bocca dell’assessore al sociale Mastromanno, che afferma a chiare lettere come taleiniziativa sia inutile poiché il 90% dei Fondani sia economicamente benestante e pur volendo non cisarebbero attività da far svolgere a tali persone.

La mozione viene quindi bocciata per la votazione contraria unanime della maggioranza. A tali parole gli attivisti del Movimento 5 Stelle rispondono, comegià fatto in consiglio, che la proposta non è assistenzialismo in senso di regalo di soldi a chi non ha voglia difar nulla, come ha voluto far intendere il sindaco e l’assessore, bensì aiuto a delle persone che davvero sitrovano in difficoltà che presterebbero lavoro per scontare tributi locali. All’assessore Mastromanno il M5s fa notare inoltre, che non convince il calcolo approssimativo sulla percentuale del 90% dei Fondaniche a detta sua starebbero bene e che di attività da fare ce ne sarebbero a bizzeffe, un esempio comeriportato in consiglio da Antonelli è la rimessa a nuovo e la custodia del parcheggio sotterraneo della Casa Comunale, attualmente in stato di pietoso degrado”.

“Un suggerimento – conclude il M5S – è anche quello di fare più attenzione alle frasi pronunciate, perché esse offendono molte persone in stato di grossa difficoltà economica ed esistenziale. La seconda mozione ha per oggetto l’installazione di macchine Eco-Compattatrici sul territorio urbano, che riducono il volumi di spazio occupati da tali materiali e fanno ciò dietro rilascio di un buono sconto, ilcui valore è tanto più alto, quanti più sono i rifiuti conferiti. I vantaggi sarebbero ambiente pulito, maggiori percentuali di rifiuti differenziati e riciclati, vantaggio economico per i cittadini che ricevono i buonispendibili e le attività commerciali convenzionate.
Naturalmente anche questa proposta è stata bocciata da Forza Italia e associati. La sensazione Pentastellata è che la maggioranza cerchi collaborazione a senso unico e che le proposte, anche se ritenute valide, non possono essere votate favorevolmente se provengono dall’iniziativa del Movimento 5 Stelle”.